LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] ) dovuti alla Porta, ma anche per la sopravvenuta morte del sultano Selī(m e la successione del figlio Sulaimân, noto in Occidente come Solimano (30 sett. 1520).
Ancora a Venezia (estate 1522), i legami con il Gritti lo imposero come segretario di ...
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DALLA VIGNA, Guglielmo (Guillelmus, Guillinus, Willelmus De Vinea, De Vineis, Dallavigna, Della Vigna, Dellavigna, De la Vigne, e anche De Normannis)
Vincenzo Di Flavio
Nacque intorno alla metà del sec. [...] nell'Europa settentrionale, dove Roma lo inviò più volte negli anni 1387-1407 - forse i più cruciali dello scisma d'Occidente - nel duplice tentativo di arginare o ridurre l'arca dell'obbedienza avignonese, e di riportare l'unità nella Chiesa. Così ...
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MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] di Gregorio XII e subirono le medesime, aspre difficoltà istituzionali, legate alla progressiva soluzione dello scisma d'Occidente, che vide per decenni contrapposte l'obbedienza romana e quella avignonese, fedele a Benedetto XIII. Il concilio ...
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PERSONA, Cristoforo
Carla Frova
PERSONA (talvolta erroneamente Porsena), Cristoforo. – Nacque nel 1416, da un’eminente famiglia romana nota alla storia degli studi anche per la figura di un suo nipote, [...] di Paolo di Teofilatto di Bulgaria (ISTC, it 00156000).
Persona ha poi un posto importante nel successo in Occidente di un testo della storiografia bizantina che suscitava grande interesse nel tardo Quattrocento: tradusse infatti le Storie delle ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] pontificie e da contingenti tedeschi, compiva incursioni su Acquapendente, sul suo circondario, e faceva scorrerie nella zona ad occidente di Orvieto, l'esercito orvietano aveva posto l'assedio a Bisenzio e, dopo aspri combattimenti, l'aveva occupata ...
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Mészáros, Márta
Silvana Silvestri
Regista cinematografica ungherese, nata a Kispest il 19 settembre 1931. Con il suo stile limpido e profondo, basato su dialoghi ridotti al minimo e su un uso ardito [...] afflitte da insicurezze e problemi coniugali. Alla fine degli anni Settanta l'apertura dell'Ungheria ai rapporti commerciali con l'Occidente ha avuto come effetto in campo cinematografico l'avvio di coproduzioni, spesso con la Francia: così la M. ha ...
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DELFINA, Calociro
Vera von Falkenhausen
Apparteneva a una famiglia, forse di origine armena, i cui membri avevano più volte ricoperto alte cariche civili e militari nell'amministrazione bizantina nel [...] nel corso della campagna trovò un utile alleato nel vescovo Rodostamo, che pure doveva la sua dignità all'imperatore d'Occidente: il D. lo ricompensò confermandogli, nell'agosto 983, il suo vescovato nei limiti stabiliti da papa Benedetto VII.
Questa ...
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GIULIO
Nicolangelo D'Acunto
Nulla sappiamo circa la sua famiglia e il suo luogo di provenienza; nacque, presumibilmente, nei primi anni del sec. XII. Nel 1144 papa Lucio II lo nominò cardinale prete [...] Ungari non riconoscesse Vittore IV e scegliesse una posizione di attesa. Quando ormai quasi tutti i sovrani dell'Occidente avevano riconosciuto Alessandro III, G. svolse una seconda legazione presso gli Ungari, nel corso della quale poté stipulare ...
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ASCELINO (Azzelino; erroneamente anche Anselmo)
Luciano Petech
Monaco domenicano del sec. XIII. La sua vita è molto poco nota. Il cronista Tolomeo da Lucca lo dice lombardo. Nel marzo dell'anno 1245, [...] al papa una copia d'una lettera di carattere generale inviata da Güyük a Baiju per invitare i popoli d'occidente a sottomettersi, nonché una lettera scritta da Baiju in risposta a quella di Innocenzo IV, di contenuto sostanzialmentenegativo. Due ...
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ANDREA da Biguglia
Abele L. Redigonda
Oratore sacro, "magister theologiae" domenicano; viene comunemente detto "pisano", mentre fu originario, se non proprio nativo, di Biguglia, paesetto a nord dello [...] , nel 1407 per una missione delicata presso il pontefice romano Gregorio XII. Al fine di far cessare lo scisma d'Occidente, il Guinigi voleva convocare a Lucca Gregorio con il pontefice d'Avignone Benedetto XIII. L'ambasciata di A. ebbe parziale ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...