INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] e l'Estremo Oriente, e mise perciò in moto un'ampia azione diplomatica. A Lione, alla corte di I. IV, l'Occidente poté avere, per la prima volta, informazioni di prima mano sui Tartari, grazie a un certo arcivescovo Pietro, un prelato proveniente ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Columba, Columbanus), santo
Donald A. Bullough
Nacque, secondo quanto ci è dato stabilire sulla base dei Vitae Columbani abbatis discipulorumque eius libri, nel Leinster, la provincia più [...] See, in Irish Ecclesiastical Record, XLII (1933), pp. 1-10; T. P. Mac Laughlin. Le très ancien droit monastique de l'Occident, Paris 1935, pp. 13 ss., 153 ss.; J. Roussel, Saint Colomban et l'épopée colombanienne, Besancon 1941-1942; G. P. Bognetti ...
Leggi Tutto
GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] della scienza, infatti, come affermava il Filelfo nella ricordata lettera del 19 ott. 1440, il G. si era trasferito in Occidente, e già a quell'epoca doveva possedere un discreto e forse interessante gruppo di codici se lo stesso Filelfo gli chiedeva ...
Leggi Tutto
Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] le funzioni.
In questa carica contribuì notevolmente alla preparazione dell'operazione contro l'oasi di Zanzùr, a occidente di Tripoli, rimasta un pericoloso centro di forze nemiche lungo la costa, notevolmente rafforzatosi con opere semipermanenti ...
Leggi Tutto
Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] era notevole, ma la collezione di B. di manoscritti greci era la più grande di tutte quelle che esistevano in Occidente in quel tempo. Dalla sua corrispondenza con Michele Apostolia sappiamo che subito dopo la caduta di Costantinopoli B. decise di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leonardo da Vinci
Fabio Frosini
Carlo Vecce
Leonardo da Vinci è sicuramente una delle figure più rappresentative del Rinascimento, di cui incarna l’aspirazione di conoscenza del reale per mezzo della [...] . L’occhio, subito ch’è aperto, vede tutte le stelle del nostro emisperio. La mente salta ’n un attimo dall’oriente all’occidente e tutte l’altre cose spirituali sono di gran lunga dissimile per velocità a queste (Codice Atlantico, f. 545v, 1492 ca ...
Leggi Tutto
FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] di stampare un libro non conformista, l'America interveniva a colmare quel vuoto, ad assicurare l'uffità e la continuità dell'Occidente. E in questa certezza repentinamente si spense a Mont-Pélerin (Vaud) il 3 ag. 1942.
Fonti e Bibl.: L'archivio del ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] nel passato, e che ora è preda dell'Asia. Nessuna sorpresa se il nemico pensa di poter ormai conquistare l'intero Occidente. Ma il tempo è maturo perché il mondo cristiano combatta per la croce. I Veneziani, che hanno protetto la Cristianità dalla ...
Leggi Tutto
ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] figure (s. Benedetto, Gregorio Magno, ecc.); dal titolo XVII al titolo XXI, la storia dal sec. XII allo scisma d'Occidente; nel titolo XXII, il più importante, le vicende contemporanee ad A.; i titoli XXIII e XXIV sono relativi alla storia degli ...
Leggi Tutto
CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] Baldo e Zenobi, a nome della corte francese, ad adoperarsi per la composizione dello scisma che travagliava la Chiesa d'Occidente al fine di evitare che la separazione tra le due obbedienze divenisse definitiva al pari di quella tra la Chiesa romana ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...