HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] cinesi e una serie di ipotesi, alcune assai fantasiose, circa antichi legami e supposti prestiti linguistici e culturali tra Occidente e Cina. La fama di sapiente orientalista di cui l'H. godeva per la pubblicazione della Nachricht non fu estranea ...
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CAGNOLATI (Canholatus, Canheolatus, Canolati, Cagnolato), Bartolomeo
Ugo Rozzo
Chierico milanese, figlio di un "dominus Ubertus" che era già morto nel settembre del 1320, il C. è sopravvissuto nella [...] essere il segno del pianeta Saturno), e il nome di uno degli spiriti del male, Amaymon, avente il suo dominio in Occidente.
Matteo aveva deciso di far lanciare contro il papa un maleficio: desiderava sapere se il C. sarebbe stato disposto a cooperare ...
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GIOVANNI da Montecorvino
Luigi Canetti
Nulla di certo sappiamo sulla sua famiglia d'origine e sui primi anni di vita: da una sua lettera, datata 8 genn. 1305, risulta che in quella data G. era già un [...] , 165, 192; L. Petech, Ifrancescani nell'Asia centrale e orientale nel XIII e XIV secolo, in Espansione del francescanesimo tra Occidente e Oriente nel secolo XIII,Atti del VI Convegno internazionale, … 1978, Assisi 1979, pp. 228-232, 234; J.D. Ryan ...
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DELLA VOLPAIA (Della Golpaia, Golpazo), Bernardo (Bernardino)
Pier Nicola Pagliara
Nacque presumibilmente entro il 1475 a Firenze, e fu con molta probabilità il maggiore dei figli maschi dell'orologiaio [...] , II, 1520-28], f. 93v).
La casa era situata nell'isolato compreso tra il palazzo Castellesi (poi Giraud Torlonia) a occidente, e la chiesa, costruita più tardi, di S. Maria in Traspontina a oriente; aveva accesso dall'odierno vicolo del Campanile e ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] autonomo tali germi, così da creare un'evoluzione propria che non si può confondere con quella degli altri paesi d'Occidente.
Continuò a studiare le origini e gli sviluppi degli ordinamenti corporativi durante l'intera età medievale, in Italia e nell ...
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CITERNI, Carlo
Francesco Surdich
Nato a Scarlino, frazione del comune di Gavorrano (Grosseto), il 3 ag. 1873 da Teodorigo e da Caterina Fontani, aveva intrapreso la carriera militare. Nel 1895, come [...] , il lago Pagadè, da loro ribattezzato Regina Margherita, da dove si allontanarono, alla metà di giugno, diretti verso occidente, nel tentativo di eludere il pericolo di attacchi da parte dei presidi scioani, la cui ostilità ed intraprendenza nei ...
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FEDERIGHI, Benozzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1370 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, immigrata a Firenze da Sovigliana, [...] , ove lasciò per ricordo uno stemma in pietra della sua famiglia.
La Chiesa era in questo periodo travagliata dallo scisma di Occidente, che dal 1378 vedeva il clero diviso tra l'obbedienza a due pontefici. Tale stato di cose aveva prodotto danni ...
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CROTTI, Luigi
Franca Petrucci
Nato a Milano da Lucolo intorno al 1400, risulta attivo a partire dal secondo decennio del secolo. Quando il duca di Milano, Filippo Maria Visconti, si inserì nella intricata [...] Savoia dalla lega, perché il dominio visconteo non dovesse subire una doppia e contempoporanea pressione da Oriente e da Occidente. Il Visconti fece allora al duca di Savoia una grandissima offerta, quella di Salussola, un luogo fortificato incuneato ...
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BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] scienze mediche e nat., I (1910-1912), pp. 145 s. dell'anno 1912; J. de Ghellinck, Les oeuvres de Jean de Damas en Occident au XIIe siècle, in Revue des questions historiques, XLV (1910), pp. 157-160; Id., L'entrée de Jean de Damas dans le monde ...
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COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] è quindi priva di fondamento, tanto più se si considera che il nome Costantino era ugualmente comune in Oriente e in Occidente.
Quando C. giunse a Salerno la città già godeva di una certa fama in Europa come centro di medicina pratica. Trattati ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...