CALÌ, Mauro
Salvatore Fodale
Nato a Malta, in data sconosciuta, da famiglia locale di origine greca, fu monaco benedettino. Abate del monastero di S. Ambrogio de Ranchia, nella diocesi di Sarsina, il [...] 1962, p. 164; A. Bonnici, History of the Church in Malta, I, Malta 1967, pp. 69, 77, 91, 93; G. Pistorio, Riflessi dello Scismad'Occidente in Sicilia, Catania 1969, pp. 33 s., 77 s.; C. Eubel, Hierarchia catholica, I, Monasterii 1913, pp. 177, 340. ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] de Provence (1343-1382), I, Monaco-Paris 1932, p. 372;L. Ermini, Onorato I Caetani conte di Fondi e lo Scisma d'Occidente, Roma 1938, p. 4;E. Dupré Theseider, Roma dal comune di popolo alla signoria pontificia (1252-1376), Bologna 1952, p. 663 ...
Leggi Tutto
EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] e filosofici, caratteristici di un'epoca in cui un grande rilievo presentava la discussione intorno al "tramonto dell'Occidente", si rifletterono nelle opere di carattere speculativo dell'E., in cui egli attuò una progressiva critica e presa ...
Leggi Tutto
LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] ospitato contributi della L. in riviste quali L'Illustrazione italiana, Palatina e Settimo Giorno.
Nel 1934 uscì su Occidente, anticonformistica rivista diretta da A. Ghelardini, editore nello stesso 1934 di Officina ferrarese di Longhi, il primo ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] di continuare i negoziati in Ungheria e solo due mesi più tardi gli fu permesso di tornare a Venezia.
Anche in Occidente la situazione non era facile per Venezia: nel 1467 la Francia aveva proibito l'importazione di tutte le spezie trasportate con ...
Leggi Tutto
EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] dell'autorità di E. IV da parte di queste Chiese rafforzarono non soltanto in generale la sua posizione globale in Occidente, ma anche, in particolare, in Italia, dove egli riuscì a raggiungere un accordo con Alfonso V d'Aragona. Questi aveva ...
Leggi Tutto
LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] che il L. era rimasto in contatto con Venezia; l'appartenenza a una diversa obbedienza del grande scisma d'Occidente non costituiva evidentemente un ostacolo insuperabile. Agli inizi del 1405 il Collegio reggente deliberò di mantenere i contatti ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] conferiti dallo studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Lucca 1901, pp. 10 s.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d’Occident, III, Paris 1901, pp. 428, 541, IV, Paris 1902, pp. 88, 273; G. Pardi, Lo Studio di Ferrara nei secoli XV e XVI, Ferrara ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] , spinto ormai dalla nostalgia al più breve cammino verso la patria, il C. riprende il suo fortunoso viaggio verso Occidente, giungendo, dopo una sosta di venti giorni a Malacca, costeggiando Sumatra e toccando Ceylon, alla "regina dell'Oriente", a ...
Leggi Tutto
CONTI, Niccolò de'
Francesco Surdich
Di famiglia originaria di Venezia, nacque a Chioggia attorno al 1395 da Giovanni. Alcuni documenti ci attestano l'esistenza di una sorella di nome Lucia, che sposò [...] ha voluto sostenere, perché, riprendendo il resoconto dei suoi viaggi, afferma che, lasciate le due Giave, si diresse verso occidente per approdare, dopo un mese di viaggio, a Ciampa, il punto estremo al quale egli pervenne sul continente asiatico ...
Leggi Tutto
occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...