CAETANI, Bonifacio
Paola Supino Martini
Secondogenito di Giovanni conte palatino e di Giovanna di Niccolò de' Conti, la sua data di nascita può fissarsi in un anno successivo al 1348 e precedente al [...] e della Marittima, ibid., XLIX (1926), pp. 261, 263; L. Ermini, Onorato I Caetani conte di Fondi e lo Scisma d'Occidente, Roma 1928, pp. 84, 89; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940, p. 52; A. Esch, Bonifaz IX. und der Kirchenstaat ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] , Heinrich VI., Darmstadt 1993, pp. 144-158; D.J.A. Matthew, I Normanni in Italia, Roma-Bari 1997, pp. 361 s.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari 1999, p. 221; Lexikon des Mittelalters, IX, col. 134. ...
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LIPPOMANO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi del patrizio Alessandro di Giovanni e di una figlia di Pietro Zen dottore, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Baseggio, nel 1515.
È probabile [...] , Venezia: Arsenale, spazio urbano, spazio marittimo. L'età del primato e l'età del confronto, in Arsenali e città nell'Occidente europeo. Atti del Convegno…, Venezia… 1984, , a cura di E. Concina, Roma 1987, pp. 17, 31; F. Ambrosini, Storie di ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] . Il ritorno della memoria, (catal., Messina) Palermo 1994, pp. 41-52 e ad ind.; H. Houben, Ruggero II di Sicilia. Un sovrano tra Oriente e Occidente, Roma-Bari 1999, p. 76; Enc. cattolica, VII, col. 1600; Diz. biogr. degli Italiani, VI, p. 773. ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] teologico, non semplicemente filosofico.
La sconfitta di Napoleone a Lipsia (1619 ott. 1813) e l'avanzata degli Austriaci verso occidente indussero la madre di C. A. a lasciare con tutta la famiglia Ginevra e a trasferirsi in Francia. Nel dicembre ...
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BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] caso di una ripresa della guerra con i Turchi; ma i due arcivescovi si giustificarono con gli impegni della guerra in Occidente. Il B. si recò quindi a Vienna dove svolse un'analoga missione presso la corte imperiale, affiancando il nunzio pontificio ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] , a suo dire, privavano l'uomo di ogni responsabilità morale, asservendolo o a leggi storiche fatali, come ne Il tramonto dell'Occidente di O. Spengler, o a "istinti brutali", come in certa letteratura (A. Gide e D.H. Lawrence) e nella nuova dottrina ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] né le vie percorse dalle avanguardie storiche sembravano più sufficienti ad affrontare la perdita di identità che stava vivendo l’Occidente e che avrebbe portato, di lì a poco, ai fermenti del Sessantotto. Kounellis avvertì, prima di altri artisti ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] e le grandi riserve di ricchezze naturali del paese le quali facevano anche più stridente il suo stato di arretratezza rispetto all'Occidente, sia dove si dava conto dì quello che di più pittoresco era nei Tatari e. in altre popolazioni selvagge, non ...
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BENEDETTO di S. Andrea
Alla paternità di un "Benedictus monachus" vissuto nel sec. X nel monastero di S. Andrea "in flumine" presso Ponzano, nella zona di monte Soratte, è tradizionalmente attribuito [...] con qualche elemento personale. Di un certo rilievo, in questo senso, appaiono le notizie di traslazioni di reliquie in Occidente dai luoghi santi, in epoca carolingia, di cui si coglie un'eco anche nella Translatio Sanguinis Domini dei sec. X ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...