COSTANTINO Africano
Vera von Falkenhausen
Gli unici dati relativi alla vita di questo monaco cassinese, traduttore di molti testi di medicina arabi in latino, risalgono alla seconda metà del sec. XI, [...] è quindi priva di fondamento, tanto più se si considera che il nome Costantino era ugualmente comune in Oriente e in Occidente.
Quando C. giunse a Salerno la città già godeva di una certa fama in Europa come centro di medicina pratica. Trattati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Gasparo Scaruffi
Marco Bianchini
Gasparo Scaruffi è autore dell’Alitinonfo, un’opera che si colloca alle origini della scienza economica. Primo sistematico scritto italiano di temi monetari a contenuto [...] e di cultura. Nella loro capitale troverà ospitalità, nel 1438, il Concilio tra Chiesa d’Oriente e Chiesa d’Occidente. A Ferrara farà le sue prime osservazioni astronomiche, nel 1497, Nicola Copernico. L’avanzare dell’assolutismo regio, nell’Europa ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] di Puglia e di Calabria, a significare e a specificare il suo ruolo di "rettore" degli interessi dell'Impero d'Occidente nell'Italia meridionale. Questo suo ruolo fu accettato e riconosciuto anche nella contea di Aversa, dove nell'intitolazione di un ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] i manoscritti sarebbero stati mancanti del primo libro. La traduzione di E., tramandata in dodici manoscritti, ebbe una certa diffusione in Occidente nel tardo Medioevo e fu edita da G. Govi, L'ottica di Cl. Tolomeo da Eugenio ridotta in latino sovra ...
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GIORDANO da Giano
Luigi Canetti
Nacque intorno al 1195 nel piccolo centro di Giano (attuale Giano dell'Umbria), una cinquantina di chilometri a sud di Perugia.
La sua data di nascita si deduce sulla [...] Stando a tre lettere scritte da Praga da un certo "frater Jordanus" nell'aprile-maggio 1241, che annunziavano all'Occidente l'orrore delle stragi e l'imminenza del pericolo dei Tartari, G., tradizionalmente identificato con l'autore di quegli scritti ...
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LORENZO di Amalfi
Francesca Roversi Monaco
Se ne ignora la data di nascita. Membro della famiglia comitale amalfitana - "filium domini Musci de Leone comite cognomento Gettabette" (Kehr, p. 389 n. 7) [...] Damiani, Faenza 1970, p. 54; H. Bloch, Monte Cassino's teachers and Library in the high Middle Ages, in La scuola nell'Occidente latino dell'Alto Medioevo. Centro di studi sull'Alto Medioevo, XIX settimana, II, Spoleto 1972, pp. 578-581; F. Newton, A ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] veniva vietato di incastellare o fortificare in tutta la fascia costiera prospiciente la Lunigiana, i monti del Bracco e l'area a occidente di questi fino alla Val Bisagno e alla riva dello Scrivia. La loro presenza politico-militare sulla costa e a ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] - M. Oldoni, Cava de' Tirreni 2001.
Fonti e Bibl.: P. Lamma, Comneni e Staufern. Ricerche sui rapporti fra Bisanzio e l'Occidente nelsecolo XII, I-II, Roma 1955-57, ad ind.; P. Brezzi, La pace di Venezia del 1177 e le relazioni trala Repubblica e ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] Il principe di legno e Il castello del principe Barbablù), all'epoca della collaborazione con la rivista "Nyugat" (Occidente), coacervo di intelligenze moderniste e simboliste, considerevole fu la sua produzione narrativa e poetica, pervasa da un ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] di G. Caetani, II, San Casciano Val di Pesa 1927, ad Indicem;III, ibid. 1928, ad Indicem;N. Valois, La France et le grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I, pp. 13, 16-17, 71, 87, 149-50, 156-57, 159-60, 164, 166, 173, 179-80, 191, 234, 318; II, pp ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...