GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] non sarebbe stata necessaria alcuna dispensa. A quel punto Saladino ruppe definitivamente le trattative.
G. fece, dunque, ritorno in Occidente verso la fine del 1192 e, sempre insieme con Berengaria, giunse nel 1193 a Roma, dove rimase per circa sei ...
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ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] romanza, notando l'importanza degli elementi germanici, greci, arabi che si insinuano nella civiltà latina dell'Occidente cristiano, lasciandosene influenzare prima di riaffiorare nelle singole letterature nazionali. Veniva in tal modo smentita la ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] imperiale di Carlo Magno a opera di papa Leone III, sia a causa dell'alleanza, gravida di conseguenze per l'intero Occidente, tra Papato e Franchi sia, infine, per la difficile posizione cui era pervenuta un'area di confine come quella retta da ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] , nel campo ecclesiastico, dalla compresenza di due titolari della sede arcivescovile cattolica, conseguente al grande scisma d'Occidente (1378-1414), e i consueti problemi all'esterno nelle relazioni con Venezia, nei confronti della quale egli ...
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GIOVANNI
Paolo Chiesa
Non si conoscono dati biografici su G., alto dignitario della Chiesa romana vissuto nella seconda metà del VII secolo, precedenti al 678 quando fu incaricato da papa Agatone di [...] stava il fatto che la raccolta era stata esemplata, per esplicita ammissione dell'anonimo compilatore, per una terra posta a Occidente, teatro di forti contrasti di natura liturgica, allo scopo di far prevalere la liturgia di stile romano su quella ...
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ABRAMO Ecchellense (Ibrāhīm al-H̩āqilānī, più di rado al-Ḥāqilī, forma non mai usata da lui stesso)
Giorgio Levi Della Vida
Nacque a H̩āqil, villaggio presso Giubail (l'antica Byblos) il 18 febbr. 1605. [...] al primo), cui fa seguito un lungo elenco delle opere usate, in gran parte ignote fino allora all'Occidente. A prescindere dalla validità dell'argomentazione, oggi ovviamente inadeguata e antiquata, è da ammirarsi la vastità dell'informazione ...
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ALFONSO II d'Aragona, re di Napoli
Raffaele Mormone
Nacque in Napoli il 4 nov. 1448 dal re Ferrante d'Aragona e da Isabella di Chiaromonte. Fu dall'avo Alfonso I nominato principe di Capua assumendo [...] che venne innalzando in Napoli dal 1479 in poi. Egli ampliò la città con nuove torri e mura verso occidente, costruì a Poggioreale una ricca dimora e si proponeva un grandioso risanamento igienico della capitale che gli avvenimenti impedirono ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] ss., 368-375; G. Manacorda, Storia della scuola in Italia, I, 2, Milano 1936, p. 313; C. Prantl, Storia della logica in Occidente. Età medievale, I, Dal secolo VII al secolo XII, Firenze 1937, p. 128; L. Tondelli, Lo Studio di Sichelmo a Reggio nel ...
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FIDENZIO da Padova
Fabio Simonelli
Nato a Padova nella prima metà del sec. XIII, entrò per tempo nell'Ordine dei frati minori e nel 1266 era già vicario provinciale in Terrasanta. Nel maggio 1268, quando [...] 'Oriente francescano, Quaracchi 1906, I, pp. 291, 426-428 II, pp. 1-9; A. D'Ancona, La leggenda di Maometto in Occidente, in Studi di critica e storia letteraria, II, Bologna 1912, pp. 193-196; G. Casati, Diz. degli scrittori d'Italia, VIII, Milano ...
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PINI, Giorgio
Mauro Forno
PINI, Giorgio. – Nacque a Bologna, secondo di quattro figli, il 1° febbraio 1899 da Pellegrino (piccolo proprietario terriero e impiegato contabile) e da Elvira Bravi.
A Bologna [...] al potere, Bologna 1926; Storia del fascismo. Guerra, Rivoluzione, Regime, Roma 1928; La civiltà di Mussolini fra l’oriente e l’occidente, Roma 1930; Vita di Umberto Cagni, Milano 1937; Il covo di via Paolo da Cannobio, Milano 1939; Filo diretto con ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...