Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] genere anche mediante l’opera dottrinale scritta. Con il 15° sec. e soprattutto con il 16° i rapporti con l’Occidente si fecero più stretti, particolarmente con il verificarsi della grande invasione musulmana per opera di Gragn (prima metà del 16 ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] fu punto d’incontro di giovani intellettuali spagnoli e stranieri in un ambiente aperto a tutte le esperienze. La Revista de Occidente, fondata nel 1923 da J. Ortega y Gasset, fu fino al luglio del 1936 organo di espressione dei settori evoluti dell ...
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Gli antichi attribuivano l'Iliade e l'Odissea (e molti altri poemi) a un poeta di nome O.; di lui, però, non sapevano nulla che non fosse leggenda. Le Vite di O. a noi giunte (una delle quali attribuita [...] prima traduzione completa, in prosa latina, a opera di Leonzio Pilato. Con l'Umanesimo e il Rinascimento, la venuta in Occidente di dotti bizantini, l'estendersi già nel sec. 15° della conoscenza della lingua (grecista insigne fu il Poliziano), si ha ...
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Nella Grecia antica, canto corale celebrativo di azioni insigni. In Pindaro è equivalente a epinicio per una vittoria agonale, ma fu detto e. anche il canto conviviale laudativo a solo, più breve, che [...] e santuari e quelli in onore della Vergine, degli apostoli, degli angeli. Meno diffuso fu l’uso dell’e. in Occidente. All’esempio classico dell’e. prosastico si riconnettono gli e. umanistici: famoso su tutti l’ἐγκώμιον μωρίας, seu laus stultitiae ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] canoni standard della letteratura contemporanea. Tale esotismo viene colto in modo affatto particolare in Paesi in cui anche l'Occidente è un'alterità ben conosciuta, ma pur sempre carica di dissonanze. L'interesse per la musica, da quella classica ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] è dato di «vivere sempre sani». Rileva, in più, il presunto dato d'una eccezionale longevità: «gli Venetiani soli nell'occidente sono vivuti longamente», grazie al «dominio delle qualità active» del clima «sopra le passive», per cui il caldo vince il ...
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Ercole
Massimo Di Marco
L'eroe delle dodici fatiche
Ercole (Eracle per i Greci) è l'eroe-semidio, dotato di una forza eccezionale, che affronta vittoriosamente fatiche sovrumane. È un eroe possente [...] e a portare sulla terra dopo essere sceso vivo nell'Ade;
12) la conquista dei pomi delle Esperidi: Eracle viaggia ancora a Occidente per rubare dal giardino delle Esperidi le mele d'oro che crescevano su un albero meraviglioso custodito da un drago ...
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Omosessuale, letteratura
Tommaso Girtosio
Quella di l. o. o gay (i due termini verranno qui usati, semplificando, come sinonimi) è una discussa categoria trasversale che congiunge l'Atene di Platone [...] che all'omosessualità si sentivano completamente estranei.
In Occidente ciò accadde in modo particolarmente evidente a partire dalla omosessuale, proprio mentre vede lentamente riconosciuti - almeno in Occidente - i suoi diritti e la sua dignità, pur ...
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Latinista francese, nato a Orléans il 16 marzo 1912, morto a Parigi il 25 luglio 1980. Dopo aver studiato presso l'Ecole des Chartes, divenne professore alla Sorbona e alla iv sezione dell'Ecole Pratique [...] de la ''Consolation'' de Boèce (1939). Il libro che comunque ne consacrò la fama di studioso è Les lettres grecques en Occident de Macrobe à Cassiodore (1943, 1948n,2), sua tesi di dottorato, in cui viene analizzato l'ultimo influsso esercitato dalla ...
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IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] 630-632; A. Rollo, Problemi e prospettive della ricerca su Manuele Crisolora, in Manuele Crisolora e il ritorno del greco in Occidente. Atti del Convegno internazionale, Napoli… 1997, a cura di R. Maisano - A. Rollo, Napoli 2002, pp. 31-85; C. Bianca ...
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occidente
occidènte s. m. [dal lat. occĭdens -entis (sottint. sol «sole»), part. pres. di occĭdĕre «tramontare», comp. di ob- e cadĕre «cadere»]. – 1. Una delle quattro direzioni cardinali, quella nella quale il sole tramonta; sinon. quindi...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...