Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come lingua letteraria il p., o lingua d’oc, è documentato dall’inizio del 12° sec. e non rivela un particolare fondo dialettale, ma un carattere eclettico aperto anche a influssi francesi. Ebbe due secoli ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] e il 1137 da Marcabru, che a sua volta lo aveva ripreso dall'epica francese (ma nello stesso metro è anche il poema occitano Boeci, del sec. XI). Il tipo più frequente è cesurato dopo la 4a posizione forte (negli schemi si prescinde dagli accenti ...
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In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] di professionisti che di essa vivevano, ma anche di signori feudali e di altri soggetti di varia estrazione sociale.
L’occitano diventa in breve la lingua internazionale della lirica e la poesia trobadorica il modello per esperienze analoghe che si ...
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Nel 1952 P.P. Pasolini, nell'introduzione all'antologia della Poesia dialettale del Novecento, a cura sua e di M. Dell'Arco, forniva il primo ragionato bilancio della produzione dialettale in Italia nella [...] , si è segnalato Tòni Bodrìe (Antonio Bodrero, n. 1921), che coniuga l'appassionata difesa dell'occitano (Solestrelh òucitan, 1971, Sole occitano) con una significativa produzione in piemontese (Val d'Inghildon, 1974), moderna e non priva di punte ...
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Lingue, regno d'Arles
AAlberto Varvaro
Nel Duecento, la linea di separazione tra lingue germaniche e lingue romanze non corrispondeva in nessun caso al confine tra Regno di Germania e Impero, a est, [...] tre principali isoglosse che allora, e ancora oggi, articolano l'area gallo-romanza in tre settori: francese, francoprovenzale e occitano (o provenzale). A sua volta l'area francese comprendeva un piccolo settore piccardo (parte dello Hainaut e il ...
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JACOPO MOSTACCI
AAniello Fratta
Gli unici tentativi di identificazione biografica di questo poeta, sicuramente ascrivibile al nucleo storico degli intellettuali della corte federiciana, sono a tutt'oggi [...] de l'Isla de Venessi, Rostaing de Mergas, Peire de Maensac e Cadenet). Nel confronto tra il testo siciliano e quello occitano, colpiscono due cose in particolare: 1) la presenza di lezioni che attengono a varianti di Longa sazon documentate in codici ...
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Odo delle Colonne
Aniello Fratta
Questo poeta (denominato "Odo" nella rubrica del ms. Vat. Lat. 3793 [V 25, c. 6v] all'unico componimento a lui attribuito con certezza, la canzone Distretto core e amoroso) [...] , come abbiamo accennato sopra, ha un ruolo fondamentale nel determinare in Distretto core scarti significativi dal testo occitano di riferimento, soprattutto attraverso l'innesto di questa condizione disforica del locutore 'adastiato' da una lunga ...
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CIELO D'ALCAMO
MMargherita Spampinato Beretta
Il contrasto Rosa fresca aulentissima attribuito a C. apre il quarto fascicolo del ms. Vat. Lat. 3793 (V), dedicato al genere 'mediocre' (non necessariamente [...] due registri, aulico e popolareggiante, si trovava nel contrasto Domna, tant vos ai preiada, dove le strofe maschili, in occitano e di tono volutamente cortese, sono tutte col voi, mentre le battute femminili, in genovese e 'popolari', cominciano col ...
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occitano
agg. e s. m. (f. -a) [der. di oc sul modello di aquitano e sim. (cfr. il fr. occitan)]. – Occitanico; anche con riferimento alla lingua d’oc: la lingua o. (anche l’occitano, s. m.). Come sost., abitante o nativo dell’Occitania.
occitanico
occitànico agg. [der. di Occitania, a sua volta der. di oc, secondo il modello di Aquitania e sim.] (pl. m. -ci). – Relativo all’Occitania, denominazione letter. della Francia merid., cioè dei paesi in cui si parla la lingua d’oc;...