Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Grande maestro della narrazione realistica, Balzac utilizza meccanismi come l’intreccio, [...] figlio della sua epoca per l’acceso individualismo, la tensione verso l’ideale, l’attrazione per il mistero e per l’occulto – elementi che torneranno in molti suoi personaggi. Tuttavia, messa da parte dopo le prime prove la ricetta di gusto romantico ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] conflitti tra nobili e popolari, si intreccia nella figura del F. col tema della fine della sua nobile famiglia ("per occulto giuditio di Dio - scrisse F. Federici nel suo Trattato della famiglia Fiesca e con allusione alla scomparsa in mare dello ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] di trascurare il suo ufficio a causa della continua permanenza negli "ozi" di Pozzuoli. In conclusione, "ambidue restorno con occulto odio e pessima volontà fra loro".
Il primo atto del contrasto si risolse a favore del viceré. Il C. infatti ...
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BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] Della sua produzione poetica, oltre alla lauda citata, ci sono giunti due sonetti, contenuti nel Laurenziano Pl. LXXXX sup. 89: "L'occulto amor che da me non si parte" (c. 89r), inviato a "maestro Bernardo medicho" (che gli rispose col sonetto "Amor ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] , di ottenere l'amore di una donna sdegnosa e inflessibile.
Analoga la Quistione d'amore, dove ancora una volta un testimone occulto riferisce un Colloquio che avviene di notte a letto tra un amante angosciato e insonne e un confidente insonnolito e ...
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celare
Emilio Pasquini
. Transitivo, per " nascondere ", " schermare ", " tener segreto ", " sottrarre alla vista ", anche riferito a entità astratte: Vn VII 6 18 per vergogna celan lor mancanza; XXII [...] CXII 13, CXLIII 5, CCXI 8.
Il participio passato ricorre spesso in D. con valore di aggettivo, per " nascosto ", " occulto ", " invisibile " (detto di persona o di cosa, ma anche di ente astratto), in unione con verbi idonei alla funzione predicativa ...
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potere (sost.; podere)
Antonietta Bufano
Praticamente esclusiva, secondo le edizioni seguite in questa Enciclopedia, la forma con la dentale sonora; ‛ potere ' si ha solo in Cv III VII 16.
Indica la [...] XXVII 122).
Vale " potenza " nel senso filosofico, contrapposto ad ‛ atto ', in Cv I X 9 quello elli di bontade avea in podere e occulto, io lo fo avere in atto e palese.
Abbastanza frequenti le locuzioni, specie nel Fiore. In alcune p. è inteso come ...
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Mezzi d'assalto in marina. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale e all'incirca sino al 1980, lo sviluppo dei mezzi d'a. della Marina Militare italiana subì una battuta di arresto ed i mezzi disponibili [...] di repressione contro il mezzo d'assalto eventualmente scoperto.
Ai reparti d'assalto della Marina Militare italiana è affidato l'attacco, occulto e di sorpresa, con provenienza dal mare, ad unità navali (da guerra e/o mercantili) in porto o in rada ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Cardano
Guido Canziani
Nell’opera di Cardano sono rappresentate tutte le discipline di cui si compone la cultura rinascimentale, secondo un ambizioso disegno enciclopedico, che include la filosofia [...] il conforto di Galeno, che non in tutti i casi sia da escludere l’efficacia di cerimonie, pratiche, rituali attinenti all’occulto (De sapientia, cit., p. 234). Del resto il meraviglioso abita anche nei poteri nascosti della natura e nelle arti più ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] dono straordinario (carisma), quanto piuttosto l'esperto in tecniche di manipolazione di forze naturali (magia naturale) o occulte (magia cerimoniale).
Gli studiosi di scienze sociali sono concordi nel ritenere che nelle società preletterate sia del ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...