ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] : questo nome sarebbe stato tradotto dagli Arcadi, nella loro lingua, Roma. Inoltre la città avrebbe avuto un altro nome occulto, pronunciato solo in cerimonie arcane: esso era ignorato anche dai più dotti e il motivo del segreto era nel timore ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fosse a ciò disposta: era stato il Precursore, sarebbe venuto il Redentore: l'A. non poteva dubitarne, come non dubitava dell'occulta provvidenza di Dio.
Otto mesi dopo la morte di Arrigo, il 20 apr. 1314 morì Clemente V, vituperato e condannato da ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , con che, se non a tutti, almeno alla più parte de cattolici comandano, e questo è un nemico occulto, che ben spesso inappellabilmente nel proprio seno si nutrisce.
Senza dimenticare poi un elemento fondamentale. Una contesa condotta ancora ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] nell’illustrare l’arte di governo, riassunta principalmente nell’idea di ‘ragion di Stato’. Una sorta, insomma, di occulto machiavellismo. Il tacitismo non era, così inteso, solo un dato che confermava i limiti intrinseci della vita civile per ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] dalla Riforma. Nel De incantationibus, Pomponazzi nega l'esistenza dei demoni e cerca di ricondurre la presenza di qualità occulte, così come le vicende religiose dell'uomo e la sorte del cristianesimo, a un generale determinismo astrale retto dalle ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] provocazione di Bagolino nei confronti di Pantalone, per il quale a tratti le trame del servitore divengono un pericolo occulto, un vero incubo, travalica il limite del contrasto fra maschera alta e maschera bassa. Il tracciato della commedia, più ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] La provocazione di Bagolino nei confronti di Pantalone, per il quale a tratti le trame del servitore divengono un pericolo occulto, un vero incubo, travalica il limite del contrasto fra maschera alta e maschera bassa. Il tracciato della commedia, più ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. Sistemi di organizzazione della conoscenza
Fu Daiwie
Georges Métailié
Ina Asim
Sistemi di organizzazione della conoscenza
La fioritura di un nuovo genere di [...] considerare l'eclissi un caso particolare, e non una 'naturale estensione' del crescere e calare, e ricorrere al principio occulto della corrispondenza tra yin-yang.
Zhao usa spesso questa spiegazione con i suoi discepoli taoisti; la prima frase del ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...