BESANA, Domenico David
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Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] che a sua volta attaccò l'editore, contro il quale, sembra incoraggiato dalla questura romana, scrisse il libello Sommaruga occulto e Sommaruga palese (Roma 1894),in cui gli prodigava le peggiori accuse. Tali accuse, ripetute ancora in La difesa di ...
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GIOVANNI da Procida
Giuseppe La Mantia
Nacque in Salerno verso il 1210. Signore dell'isola di Procida e di altri feudi in parte a lui concessi dal re Manfredi, esercitò con onore la medicina, e come [...] , figlia del re Manfredi; e da allora G. secondò incessantemente, da fido segretario, in Aragona e fuori, e con l'accordo occulto di magnati potenti, e presso le corti di Roma e di Costantinopoli, durante e dopo la rivoluzione del Vespro, le mire d ...
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manifesto
Antonietta Bufano
Relativamente pochi i casi in cui questo aggettivo è adoperato in funzione di attributo; numerosissimi invece quelli in cui è predicativo, quasi sempre del verbo ‛ essere [...] IV V 1 la essecuzione de lo etterno consiglio tanto manifesto procede c[on] ta nostra ragione: cfr., poco prima, occultamente... procedere; e v. MANIFESTAMENTE.
Il predicato ‛ è m. ', riferito a cose o a persone, equivale talvolta ad " apparire ": If ...
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SOMMARUGA, Angelo
Giannetto Avanzi
Editore, nato a Milano il 23 dicembre 1857. La sua maggiore notorietà va collegata al breve periodo della sua attività editoriale svolta in Roma fra il 1881 e il 1885 [...] della rapida fine della casa editrice.
Bibl.: La cronistoria delle vicende summarughiane è narrata nel volume del S. stesso Giudicatemi (Firenze 1885). In nessun conto va tenuto il libello diffamatorio di D. Besana, S. occulto e S. palese, Roma 1885. ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] fratello Alceste; iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, si avvicinò allo spiritismo "sedotto dall'amore del misterioso, dell'occulto, dell'arcano, del soprannaturale" (lettera del L. al principe di Montemiletto, ibid., XVI, 14). I lunghi digiuni ...
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NOVARO, Angiolo Silvio
Poeta, nato a Diano Marina il 12 novembre 1868. Autodidatta, lesse i classici e i moderni, e a 17 anni pubblicò il primo racconto nella Gazzetta Letteraria di Torino. Dopo un breve [...] 1891); Il libro della pietà, novelle (Milano 1894); La rovina, racconto (Milano 1897; 2ª ediz., 1922); Il potere occulto, dramma (rappr. nel 1898; pubbl. nella rivista Flegrea di Napoli nel 1899); L'Angelo risvegliato, romanzo (Milano 1901); La ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] a favore del generale F. Bava Beccaris.
In questi anni, in appendice a La Tribuna, pubblicò Il maleficio occulto (1901; poi in volume, Palermo 1902) e, in appendice alla Rassegna internazionale, Ufficiali, sottufficiali, caporali e soldati (1902 ...
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ALA, Giovanni Battista
Luigi Ferdinando Tagliavini
Organista e compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Monza, come risulta dalle raccolte Luscinia sacra: sive cantiones unius, II, III, IV [...] a 2 accomodate per cantare co'l clavicordo, chitarrone & altri strumenti (Milano 1617) e dell'Armida abbandonata & l'Amante occulto. Madrigali [a] 4 & Arie a i e 2 voci (Milano 1625). Altre sue opere, oltre a quelle già menzionate, sono ...
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ZAIDITI
Carlo Alfonso Nallino
. Sono i seguaci della più moderata fra le sette musulmane sciite, cioè di quella che prende il nome dal suo iniziatore Zaid ibn ‛Alī Zain al-‛Ābidīn (v.) e che oggi sopravvive [...] linea retta da al-Ḥusain, secondo una successione che ad un tratto si arresta visibilmente per dar luogo all'imām occulto che ricomparirà in un lontano e imprevedibile futuro (v. Sciiti). In questa questione della sovranità, per ciò che riguarda la ...
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DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] riservato solo a chi avesse offerto un valido contributo alla conoscenza o spiegazione di un avvenimento naturale fino ad allora rimasto occulto o ignoto.
Dal 1558 in poi, per un periodo di circa vent'anni, il D. effettuò numerosi viaggi in Italia e ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...