Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] , il timore di veder turbato l'ordine giudiziario dall'improvvisa invasione dei giuristi, detentori di un sapere iniziatico e occulto, aveva dunque prevalso. Sullo sfondo, a rendere ancor più invisa questa riforma, era stato sempre ben vivo lo ...
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Carmen La Macchia
Abstract
Viene esaminata la legislazione in materia di rapporto di lavoro delle persone con disabilità, dall’accesso al lavoro, allo svolgimento del rapporto di lavoro, al licenziamento. [...] .-Crespi, M-Di Seri, E., Il nuovo diritto al lavoro dei disabili, Padova, 2000; Balletti, E., Controllo “occulto” e sanzionabilità dell’utilizzo improprio dei permessi assistenziali, in Giur. it., 2014,11; Casale, D., Malattia, inidoneità psicofisica ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] , perché basato sul contratto, anche se lo scambio non è regolato dalla moneta, ma dal potere. Questo occulto processo decisionale - corporativo e federativo - si sostituisce alla sovranità dello Stato: nel governo rappresentativo la volontà dello ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] dei ‛culti' provenienti dal Vicino Oriente e dall'India. Infine, non v'è dubbio che l'interesse per l'‛occulto' in tutte le sue svariate forme - astrologia, chiromanzia, tarocchi, comunicazione medianica, demonologia e così via - e rinato e conosce ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , con che, se non a tutti, almeno alla più parte de cattolici comandano, e questo è un nemico occulto, che ben spesso inappellabilmente nel proprio seno si nutrisce.
Senza dimenticare poi un elemento fondamentale. Una contesa condotta ancora ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...