BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] napoletana degli Oziosi con il nome di Occulto, ma la sua rinomanza si deve quasi esclusivamente alla partecipazione al moto masanelliano.
Sin dagli inizi della rivolta il B. prese apertamente parte per i popolari, nonostante le esortazioni dell' ...
Leggi Tutto
BELLI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Nacque nel 1577 ad Arzignano, nel Vicentino, da nobile famiglia (per errore il Maffei, come più tardi il Quadrio, lo ha annoverato nella Verona illustrata fra gli [...] in patria, abbracciò in età ormai matura lo stato ecclesiastico. Morì a Vicenza nell'anno 1644.
Accademico Olimpico di Vicenza, Occulto di Brescia, Incognito di Venezia, il B. è, però, autore di scarsa produzione poetica, di gran lunga inferiore al ...
Leggi Tutto
COSTA, Margherita (Maria Margherita)
Martino Capucci
Nacque a Roma (i frontespizi delle sue opere la dichiarano sempre romana e nessun serio fondamento ha una tradizione marginale che la vuole ferrarese), [...] Francesca, cantante di varia fortuna) e un fratello, al servizio, forse come bravo, dei Barberini. Nei suoi scritti la C. non occultò l'umiltà delle origini; spesso anzi la esibì in forme querule. Anche offrendo al pubblico le proprie opere l'autrice ...
Leggi Tutto
BUSDRAGHI (Busdrago), Vincenzo
Alfredo Cioni
Nacque a Lucca il 19 dic. 1524 da Niccolò di Giovanni Battista e Camilla Parpaglioni. Iniziò la sua carriera editoriale e tipografica molto modestamente [...] Bernardini. Nel 1550 pubblicò il testo della Canace di Sperone Speroni, preceduto da un Giuditio sopra la tragedia di "autore occulto" (B. Cavalcanti). Nella dedica a Giovan Battista Giraldi Cinzio (4 maggio 1550) il B. scrive: "Sendo ridotta la mia ...
Leggi Tutto
BESANA, Domenico David
**
Nacque a Milano da Antonio e da Luigia Vani il 13 marzo 1838. Fra il 1860 e il 1870 pubblicò alcuni volumi di storia, intesi a divulgare vicende risorgimentali: Storia della [...] che a sua volta attaccò l'editore, contro il quale, sembra incoraggiato dalla questura romana, scrisse il libello Sommaruga occulto e Sommaruga palese (Roma 1894),in cui gli prodigava le peggiori accuse. Tali accuse, ripetute ancora in La difesa di ...
Leggi Tutto
LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] fratello Alceste; iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, si avvicinò allo spiritismo "sedotto dall'amore del misterioso, dell'occulto, dell'arcano, del soprannaturale" (lettera del L. al principe di Montemiletto, ibid., XVI, 14). I lunghi digiuni ...
Leggi Tutto
INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] a favore del generale F. Bava Beccaris.
In questi anni, in appendice a La Tribuna, pubblicò Il maleficio occulto (1901; poi in volume, Palermo 1902) e, in appendice alla Rassegna internazionale, Ufficiali, sottufficiali, caporali e soldati (1902 ...
Leggi Tutto
ALA, Giovanni Battista
Luigi Ferdinando Tagliavini
Organista e compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Monza, come risulta dalle raccolte Luscinia sacra: sive cantiones unius, II, III, IV [...] a 2 accomodate per cantare co'l clavicordo, chitarrone & altri strumenti (Milano 1617) e dell'Armida abbandonata & l'Amante occulto. Madrigali [a] 4 & Arie a i e 2 voci (Milano 1625). Altre sue opere, oltre a quelle già menzionate, sono ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] riservato solo a chi avesse offerto un valido contributo alla conoscenza o spiegazione di un avvenimento naturale fino ad allora rimasto occulto o ignoto.
Dal 1558 in poi, per un periodo di circa vent'anni, il D. effettuò numerosi viaggi in Italia e ...
Leggi Tutto
LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Grecia e a Costantinopoli, con lo scopo palese di procurare manoscritti greci per la biblioteca dei Medici e quello occulto di informarsi sulla situazione militare e politica e sulla possibilità di ricacciare di nuovo i Turchi in Asia. Questa prima ...
Leggi Tutto
occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...