BASSO, Antonio
Enrico Malato
Gaspare De Caro
Nato a Napoli intorno al 1605, compì gli studi giuridici e fu al servizio dell'arcivescovo di Napoli, cardinale Ascanio Filomarino. Fece parte dell'Accadenùa [...] napoletana degli Oziosi con il nome di Occulto, ma la sua rinomanza si deve quasi esclusivamente alla partecipazione al moto masanelliano.
Sin dagli inizi della rivolta il B. prese apertamente parte per i popolari, nonostante le esortazioni dell' ...
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LASCARIS, Giano
Massimo Ceresa
Nacque nel 1445 a Costantinopoli da Giorgio, di stirpe imperiale. Aggiunse spesso al suo nome l'aggettivo ῾o ῾ΡυνδαϰήνοϚ, che ha fatto pensare provenisse da Rhyndacus, [...] Grecia e a Costantinopoli, con lo scopo palese di procurare manoscritti greci per la biblioteca dei Medici e quello occulto di informarsi sulla situazione militare e politica e sulla possibilità di ricacciare di nuovo i Turchi in Asia. Questa prima ...
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FIESCHI, Gian Luigi
Osvaldo Raggio
Nacque a Genova da Sinibaldo "comes Lavaniae" (quondam Gian Luigi seniore, ramo di Torriglia e Savignone) e Maria Grosso Della Rovere (figlia di Bartolomeo del ramo [...] conflitti tra nobili e popolari, si intreccia nella figura del F. col tema della fine della sua nobile famiglia ("per occulto giuditio di Dio - scrisse F. Federici nel suo Trattato della famiglia Fiesca e con allusione alla scomparsa in mare dello ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] - e scrisse frequentemente su tali temi (si veda, per esempio, in questi anni, Il valore occulto di superstizioni, tradizioni e fiabe popolari in Lares, I [1912], pp. 177-203).
L'attribuzione di un significato democratico all'imperialismo indusse ...
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CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] uomini e di tenere i contatti con la corte.
Superata la crisi, il C. riprese la sua attività di occulto iniziatore di trame nel cui disegno il tentativo di minare dall'interno la solidità del plurinazionale Impero asburgico era difficilmente ...
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FRANCESCO II d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca di Modena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] il governo dei suoi stati" (Muratori, p. 594).
A riprova del fatto che fu subito correttamente percepito l'occulto regista dell'operazione, da quell'istante gli atti pubblici di una qualche rilevanza e gli stessi ambasciatori anche ufficialmente ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] tra il 13 giugno 1848 e il 9 dic. 1849). Prima del ritorno degli Austriaci il G. distrusse e occultò numerose denunce antiaustriache sporte dai cittadini e già protocollate, temendo che potessero essere causa di rappresaglie e repressioni di polizia ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] . Finalmente, preso atto dell'impossibilità di vincere la tenace opposizione del ceto militare e di superare il veto occulto delle autorità bizantine, nel corso di una tempestosa assemblea tenutasi nel palazzo del Laterano, "sacerdotes et clerus ...
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GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] e che lo ebbe in apparenza in funzione di supporto "tecnico" all'operazione, di fatto quale supervisore occulto - si configurò come la restaurazione, sociale e politica, della tradizionale borghesia conservatrice cittadina.
Un'ulteriore riprova della ...
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DI GIULIO, Fernando
Francesco M. Biscione
Nacque a Grosseto il 27 apr. 1924 da Serafino e Agostina Dieciné, da famiglia medio borghese di origine lucana. Frequentò le scuole medie a Salerno e nel 1941-43 [...] le proprie energie - non erano se non uno degli aspetti del potere, operando altri aspetti in modo oscuro e occulto e sfuggente all'intervento legislativo e parlamentare (servizi e corpi separati deviati, rapporti tra mafia e potere politico, loggia ...
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occulto
agg. [dal lat. occultus, propr. part. pass. di occulĕre; v. occultare]. – 1. a. Nascosto, segreto (in contrapp. a palese, manifesto), detto in genere di cose che siano considerate per sé stesse impenetrabili, inconoscibili alla mente...