BALDASSERONI, Giovanni
Renato Mori
Nato a Livorno il 27 nov. 1795, da Ascamo e da Anna Margherita Bertolli, abbandonò nel 1812 gli studi giuridici, ai quali lo aveva indirizzato il padre, ed entrò nella [...] quando egli tornò a Firenze trovò il paese occupato. Si adoperò, comunque, per alleggerire il peso dell'occupazione: dopo lunghe trattative, il 24 apr. 1850 fu firmata una convenzione fra Toscana e Austria per la quale il corpo di spedizione, fissato ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Alfonso e di Bianca Secco Borella, figlia di Princivalle, conte e feudatario di Vimercate, nacque intorno al 1594, probabilmente a Milano. Nulla sappiamo [...] un momento particolarmente delicato: dopo l'occupazionedella Valtellina da parte delle truppe spagnole e dopo gli sfortunati tentativi su otto delle dieci "diritture" e sulla Engadina, confermavano l'unione ereditaria con la casa d'Austria e s' ...
Leggi Tutto
CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] della terra", sul Messaggero del 2 sett. 1914 definiva "la neutralità delle grandi Potenze di fronte alla guerra dell'Austria scritti in favore dell'intervento e della guerra; G. Micciché, La Sicilia orientale dall'occupazionedelle terre al fascismo ...
Leggi Tutto
CHIALAMBERTO, Domenico Simone Ambrosio conte di
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Torino il 12 febbr. 1754 (Manno, Supplemento) dal conte Aleramo e Maria Teresa Scarandi Scala. Della famiglia Ambrosio, [...] al C. la conduzione degli affari politici del re di Sardegna nel periodo dell'occupazioneaustro-russa del Piemonte (giugno 1799-giugno 1800). L'Austria faceva sentire duramente la presenza del proprio esercito in Piemonte e controllava i movimenti ...
Leggi Tutto
CASATI, Alfonso
Agostino Borromeo
Figlio di Carlo Emanuele e di Margherita Besozzi, nacque, probabilmente a Milano, verso il 1626. Nel 1629 il padre, che quattro anni prima era stato nominato ambasciatore [...] fulminea occupazionedella Franca Contea da parte delle truppe dell'Austria con i Cantoni in una alleanza difensiva, allo scopo specialmente di introdurre delle guarnigioni svizzere nelle città imperiali della frontiera renana; né gli sforzi dell ...
Leggi Tutto
GALLI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nacque a Firenze il 25 nov. 1878 da Emilio, di famiglia di mercanti toscani, e da Clotilde Lucich, di famiglia veneto-dalmata. I genitori si separarono molto presto [...] le reazioni slave nel caso di una eventuale occupazione italiana della Venezia Giulia. Così, nel gennaio del 1915, pp. 218 s., 222, 225, 230 s., 241; L. Valiani, La dissoluzione dell'Austria-Ungheria, Milano 1985, pp. 173 s., 190 s. nn.; 432 s. nn ...
Leggi Tutto
MAGNETTO, Giuseppe
Paola Bernasconi
Nacque a Genova il 27 ag. 1793, da Carlo, negoziante, e da Nicoletta Piccardo. Sposato con Francesca Traverso, non ebbe figli. Poco si conosce della sua infanzia [...] loro esilio.
Pratico osservatore della realtà politica e sociale durante la delicata fase dell'occupazione francese, criticò la repressione - il ruolo provocatorio della polizia austriaca e i tentativi dell'Austria di convincere i legittimisti del ...
Leggi Tutto
CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] realizzabile? Troveremo grandi opposizioni - Non parlo dell'Austria, ma dello stesso imperatore Napoleone… Il Re fa molto per solides en administration et en matière de finances. Il occupa le ministère des finances quelque tems pendant l'époque de ...
Leggi Tutto
CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] occuparsidelle sue terre. Nel '24 fu iscritto alla Società agraria e nel '25 venne chiamato a far parte della aveva paventato, con la perdita del Lombardo-Veneto da parte dell'Austria e il declino del potere temporale. Si spense quasi novantenne ...
Leggi Tutto
PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Sopracomito o capitano di galera, era a Zara quando cadde la Serenissima e la città fu occupata dall’Impero. Essendo rimasta a disposizione dell’Austria la parte delle squadre venete rimasta in Dalmazia, la galea Zaira, da lui capitanata, fece parte ...
Leggi Tutto
calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...