La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] 'incorporamento nel regno italico, col ritorno dell'Austria. A Morelli subentra, nella direzione, Bettio nominare "ad uno ad uno" quanti antecedentemente si sono occupatidell'"origine dei nostri monasteri". Non più che tanto caloroso Foscarini ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] che impedisse o quanto meno limitasse i danni delleoccupazioni straniere (105). A Venezia, essendo ormai parecchi patrizi convinti che, dopo la perdita della Lombardia e dei Regni meridionali, l'Austria non rappresentasse più un pericolo per la ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] "era pressoché sepolta nelle rovine quando passò in mano dell'Austria. L'Imperatore la dichiarò porto-franco, ed i deve la Storia civile e politica della Serenissima e lo stesso Manin, che si occupòdella Giurisprudenza veneta(83).
Come ha ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] , tra l'inizio di giugno e i primi di luglio, l'Austria procedeva all'occupazionedell'Istria e della Dalmazia (45). I vessilli di San Marco della ex Repubblica Veneta venivano definitivamente ammainati e riposti con sincero rammarico di ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] giorni, stava predisponendo un vero e proprio piano di occupazionedello 'spazio amministrativo' che era il vero obiettivo dei il precipitare della crisi balcanica in seguito all'annessione della Bosnia-Erzegovina da parte dell'Austria(326), fecero ...
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La Chiesa cattolica e le altre Chiese cristiane
Giovanni Vian
Radicali trasformazioni delle istituzioni ecclesiastiche tra il 1797 e il 1821
La fine della Repubblica aristocratica di Venezia ebbe conseguenze [...] il governo dell'Austria erano stati sottoposti alla vigilanza e alla censura anche da parte delle autorità politiche. dell'occupazione, ritenuta illegittima, di gran parte dei territori dello Stato della Chiesa. Nel gennaio 1867 il Ministero dell ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] Il governo marciano era senza dubbio ῾occupato' a modo suo dal conflitto di terz'ordine che l'opponeva a Tunisi, ma soprattutto preoccupato dall'ultima fase della questione d'Oriente, dalla guerra che gli Austro-Russi stavano combattendo contro i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] era derivato dall’opposizione dell’Austria alle aspirazioni economiche e politiche della borghesia italiana, che : tuttavia i ‘fatti’ e i processi di cui esse si occupavano venivano presi in considerazione non nella loro separatezza, ma solo e in ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 000 tonnellate, contro 230.000 dell’Austria, 312.000 del Belgio, 592.000 della Germania, 967.000 della Francia, 3.772.000 del Ma, subito dopo la seta, uno dei primi posti fu occupato dall’olio, in larga prevalenza meridionale, con un incremento in ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] andare diversamente, data la natura precaria dell’occupazione in un’economia che, fino agli ultimi n. 374.
102. Erika Kanduth, Nobili veneziani al servizio dell’Austria, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino Benzoni-Gaetano Cozzi, Venezia 1999, pp ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...