VIOLA, Carlo Maria
Marco Pantaloni
– Nacque a Zara il 2 novembre 1855. Le fonti non riportano l’identità dei genitori; si sa comunque che il padre, capitano di Marina, era originario di Fiume, mentre [...] quel tempo una figura di spicco tra gli studenti italiani. Nel 1878, in seguito all’occupazione militare della Bosnia e dell’Erzegovina da parte dell’Austria, come sancito nel Congresso di Berlino, venne chiamato alle armi e dovette interrompere gli ...
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CATINELLI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Gorizia il 30 marzo 1780,secondogenito di Carlo, agiato possidente d'origine modenese, e di una Elisabetta di cui si ignora il cognome.
Iniziò gli studi nel collegio [...] occuparsidelle sue terre. Nel '24 fu iscritto alla Società agraria e nel '25 venne chiamato a far parte della aveva paventato, con la perdita del Lombardo-Veneto da parte dell'Austria e il declino del potere temporale. Si spense quasi novantenne ...
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CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] ; ma ben presto il governo, nel tentativo di regolamentare con una convenzione la occupazione austriaca, si trovò di fronte a una specie di ultimatum da parte dell'Austria. La maggioranza del Consiglio lo accettò; solo il C. e il ministro degli ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] nella Roma di Pio VII.
Con l'occupazionedello Stato pontificio da parte delle truppe francesi nel 1808 il G. fu mutato: lo scoppio delle insurrezioni in Emilia, l'intervento armato dell'Austria e la crisi generale dello Stato imposero al nuovo ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Sopracomito o capitano di galera, era a Zara quando cadde la Serenissima e la città fu occupata dall’Impero. Essendo rimasta a disposizione dell’Austria la parte delle squadre venete rimasta in Dalmazia, la galea Zaira, da lui capitanata, fece parte ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] Georgenberg. Dopo l'occupazione del Noricum (15 a. C. circa), il territorio della foce dell'Enns e della Traun, che si anche la ritirata dei Romani verso Flavianis (Mautern, nell'Austria orientale). L. passò senza combattere sotto il dominio degli ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] di Vienna prima dell'Anschluss dell'Austria alla Germania nel 1938. Allo scoppio della guerra mondiale riuscì 1955], pp. 349-364) e di calcolo numerico automatico. Si occupò anche, seguendo una non mai smentita inclinazione, di problemi di matematica ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] dell'Austria, fu espulso da queste e da tutte le scuole dell'Impero; continuò allora gli studi privatamente, sotto la guida del barnabita p. Valdani. Nel 1818 si impiegò come alunno nell'ufficio postale di Milano; ma non essendo un'occupazione ...
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pangermanismo
Denominazione dell’ideologia identitaria e del movimento politico tesi a perseguire l’unificazione e la supremazia internazionale dei popoli di stirpe tedesca. Il p. nacque e si sviluppò [...] quali – avversando l’occupazione francese – celebrarono l’originalità spirituale e la missione storica della nazione tedesca, allo ai sovrani asburgici perché favorevole a un’annessione dell’Austria all’impero guglielmino, il movimento politico di ...
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moti del 1830-31
Esteso movimento rivoluzionario che, a differenza di quello del 1820-21, inferse un colpo significativo al sistema della Santa Alleanza, alterando in modo permanente il quadro politico [...] principio del non intervento e quindi la messa in guardia dell’Austria dal ripetere l’esperienza repressiva del 1820-21. L’ al loro destino. I ducati di Modena e Reggio furono occupati dagli austriaci negli stessi giorni di marzo del 1831 in ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...