CAPOQUADRI, Cesare
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ponte a Elsa il 23 giugno 1790 da Rocco, proprietario terriero della Val d'Elsa che, occasionalmente, faceva opera di chirurgo presso i poveri del contado, [...] ; ma ben presto il governo, nel tentativo di regolamentare con una convenzione la occupazione austriaca, si trovò di fronte a una specie di ultimatum da parte dell'Austria. La maggioranza del Consiglio lo accettò; solo il C. e il ministro degli ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] nella Roma di Pio VII.
Con l'occupazionedello Stato pontificio da parte delle truppe francesi nel 1808 il G. fu mutato: lo scoppio delle insurrezioni in Emilia, l'intervento armato dell'Austria e la crisi generale dello Stato imposero al nuovo ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] Sopracomito o capitano di galera, era a Zara quando cadde la Serenissima e la città fu occupata dall’Impero. Essendo rimasta a disposizione dell’Austria la parte delle squadre venete rimasta in Dalmazia, la galea Zaira, da lui capitanata, fece parte ...
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DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] di Vienna prima dell'Anschluss dell'Austria alla Germania nel 1938. Allo scoppio della guerra mondiale riuscì 1955], pp. 349-364) e di calcolo numerico automatico. Si occupò anche, seguendo una non mai smentita inclinazione, di problemi di matematica ...
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CACCIA, Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Milano l'8 sett. 1801 da Giuseppe e Maria Brambilla, entrambi benestanti. Di vivace intelligenza ma insofferente della rigida disciplina dei collegi del [...] dell'Austria, fu espulso da queste e da tutte le scuole dell'Impero; continuò allora gli studi privatamente, sotto la guida del barnabita p. Valdani. Nel 1818 si impiegò come alunno nell'ufficio postale di Milano; ma non essendo un'occupazione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] nostri contadini ... sono legati in tutto per i loro interessi economici all'Austria". Il 16 marzo era a Roma a colloquio con S. Sonnino che cui prevalentemente egli si occupòdella sua terra: il problema dell'annessione presentò problemi complessi, ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] archeol., XXVII [1951-54], pp. 239-246). Ora, dopo Waterloo, approfittando della presenza delle truppe occupanti Parigi, Russia, Baviera, Paesi Bassi e Spagna, nonché l'Austria per quanto riguardava il Lombardo-Veneto e i ducati (compresa la Toscana ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] libertà solo per un intervento del capo della famiglia, Piero, che da Venezia si occupòdella loro liberazione. Fu così che, a Carlo V (12 settembre) l'altra a Ferdinando d'Austria (11 settembre) mise però in guardia da eventuali concessioni troppo ...
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CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] costrinse quindi l'Aldobrandini ad interrompere il viaggio di ritorno in Austria, ad Admont presso Bruck, agli inizi di aprile, e , nell'agosto 1600, con l'occupazione francese della Savoia. La gravità della situazione spinse quindi C. VIII, dopo ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] consiglio della Municipalità durante l'occupazione francese. Dopo i primi mesi dell'occupazione austriaca, alla fino dello 1851, un intervento di truppe austro-pontificie nel territorio della Repubblica; il comportamento necessariamente prudente ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...