BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] i suoi sentimenti antinapoleonici e le sue molte relazioni fra i Dalmati, si mise nel 1810 al servizio dell'arciduca Francesco d'Austria-Este, esule da Modena. Questi, sostenuto dal governo inglese e da lord Bentinck, progettava allora di capeggiare ...
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ANTONELLI, Leonardo
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Senigallia il 6 nov. 1130. Venuto all'età di quattro anni a Roma, vi compì gli studi, dimostrando maggiore inclinazione per il diritto civile [...] occupòdelle difficili trattative con la Russia per il riordinamento della gerarchia cattolica e la creazione dell da principio la candidatura del card. A. Mattei, favorita dall'Austria, e orientandosi, poi, anch'egli per il card. Chiaramonti.
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] Hofer (1809) e l'occupazione austriaca, distruggendo prudentemente tutti i documenti della loggia. Annesso il Trentino al . conservato presso l'Archivio di Stato di Trento, Miscellanea, Ricuperi dall'Austria, n. prot. 11 25 del 1923, nonché in G. G. ...
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AIROLDI, Francesco
Carlo Zaghi
Nacque a Ponte Capriasca (Lugano) l'8 sett. 1775 da Carlo ed Elisabetta Alberti. Giovanissimo, combatté l'assolutismo dei landfogti e dei loro seguaci. All'arrivo del [...] della Repubblica Cispadana, per passare successivamente nelle file della Cisalpina.
Durante l'invasione austro-russa Mendrisio (21 settembre) e l'A. occupò la città, fino all'arrivo del nuovo commissario della Dieta, De Salis-Sils (23 settembre ...
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BEVAZAN (Bevazzano, Beaciani), Marco
Giovanni Pillinini
Nacque quasi certamente a Venezia, attorno alla metà del sec. XV, da una famiglia forse originaria del territorio di Grado. Entrò nella carriera [...] 'occupazione francese di Milano. Il B. veniva immediatamente utilizzato, sia pure per breve tempo (maggio-g1ugno 1500), come segretario dell'ambasciatore veneto in quella città, Gerolamo Zorzi. Nel luglio dello stesso anno andò in missione in Austria ...
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AVALOS, Carlo d'
Gaspare De Caro
Nacque a Milano nel 1541, sestogenito di Maria d'Aragona e di Alfonso, governatore dello Stato di Milano. Carlo V, che in quel tempo preparava nella città lombarda la [...] II un donativo di 125.000 scudi.
Don Giovanni d'Austria lo volle con sé nella spedizione contro i Turchi del1571, all'occupazione di Tunisi, e nel luglio dell'anno successivo, allorché la città fu investita dai sessantamila uomini dell'Ucciali, ...
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ANTINORI, Amerigo
Giuseppe Pansini
Nacque in Firenze il 13 ag. 1748 da Gaetano; studiò giurisprudenza sotto la guida del Lampredi e nel 1769 si laureò presso l'università di Pisa. Pietro Leopoldo lo [...] del 1799 e del 1800 in Toscana. Cessata la prima occupazione francese, per incarico del Senato, che in quel tempo e nello stesso tempo lo insignì della Gran Croce dell'Ordine di Merito. Anche l'imperatore d'Austria Francesco II, durante una sua ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...