AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] , ULGOR, produceva soprattutto frigoriferi e a quel tempo occupava più di 2.500 lavoratori. Il livello tecnologico a delle esperienze nel settore, si possono anzitutto ricordare i casi dell'Austria, dell'Olanda e della Danimarca. Dopo la riforma della ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] che acquistava peso un progetto capitalistico di occupazionedello Stato auspicato anche da osservatori smaliziati come dell'Impero germanico, che insieme con l'universalismo "politico-religioso" della Chiesa e con quello "politico-puro" dell'Austria ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] in fig. 1) delimitano la regione occupata dal s.; dei due semispazi al di qua del primo diottro e al di là dell’ultimo diottro, uno viene assunto come di grande coalizione (verificatisi, in particolare, in Austria, Germania e Italia) o infine casi di ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] e indipendentemente in Inghilterra, in Francia, in Germania, in Austria, per opera soprattutto di W.S. Jevons, H. Gossen breve periodo, era naturale che ci si occupassedelle conseguenze dell’accumulazione di capitale che dagli investimenti deriva, ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] promuovendo gli investimen;ti o i consumi, per far ritornare il sistema a un e. di piena occupazione o per mantenervelo.
Conseguenze assai rilevanti per la teoria dell’e. economico generale ha avuto, d’altra parte, la critica di P. Sraffa all’ipotesi ...
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Economista svedese (Stoccolma 1851 - Stocksund, Stoccolma, 1926). Seguace di L. Walras e di E. Böhm-Bawerk, fu uno dei principali rappresentanti della scuola marginalistica. Il suo pensiero ha influito [...] Austria e Francia. Fu prof. di economia nell'univ. di Lund dal 1900 al 1916, nomina che giunse tardiva a causa dell effetti dell'introduzione delle macchine sull'occupazione, il ritorno al malthusianesimo e alla teoria dell'ottimo della popolazione, ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] e il 26 luglio 1968, ma l'occupazionedella Cecoslovacchia, il 21 agosto, da parte delle truppe del Patto di Varsavia (contro la di E. Gellner, che ha compiuto i suoi studi in Austria e che nel paesaggio dolomitico ha saputo inserire anche un ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...]
Per l'archeologia, M. Eisner di Darmstadt si occupòdella descrizione di oggetti materiali complessi, come i templi, e confermò la persistenza e l'incremento dei cataloghi nazionali (Austria, Italia, Germania Est e Ovest, Inghilterra, Romania), e ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] ancora nel 1985, rappresentano il 68% delle forze di lavoro occupate nel 1992.
Sul piano più strettamente territoriale internazionale del commercio estero (quindi dopo paesi come l'Austria o la Svezia), ma perfettamente spiegabili con il trauma ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] in paesi come l'Italia o l'Austria, che hanno di fatto fermato lo sviluppo delle centrali nucleari, il futuro di questa fonte si valuta già dagli ampi spazi occupati dai nuovi sistemi nell'area della centrale termoelettrica. In termini di oneri ...
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calcio posizionale loc. s.le m. Nel calcio, sistema di gioco che prevede l’occupazione di posizioni e spazi specifici in campo da parte dei giocatori, che devono sempre tenere conto del posizionamento dei compagni e degli avversari, con l'obiettivo...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...