MORENO, Martino Mario
Massimo Campanini
MORENO, Martino Mario. – Nacque a Torino l’8 settembre 1892, dal chirurgo Giovanni Moreno e da Ernesta Oliverio, entrambi nati a Sanremo.
Rivelò fin da giovanissimo [...] in cui si consolidava l’impero italiano in Africa dopo la guerra italo-turca del 1911 e l’occupazionedellaLibia. Moreno, funzionario del Ministero delle Colonie, prestò servizio in Tripolitania e in Cirenaica dopo il 1913 e si segnalò sia per i ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 5 ott. 1851 dal conte Luigi e da Paolina Serristori. Laureatosi in giurisprudenza all'Università di Pisa, si dedicò alla professione forense [...] quale peraltro ebbe alcune idee piuttosto precise. In primo luogo, la convinzione che si dovesse puntare a una occupazionedellaLibia, nella quale egli vedeva uno sbocco per l'emigrazione meridionale ma anche un fondamentale elemento di sicurezza ...
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SULLAM, Angelo
Laura Brazzo
SULLAM, Angelo. – Nacque a Venezia il 15 maggio 1881, quartogenito di Benedetto e di Giovannina Levi.
Crebbe con i fratelli più grandi – Guido Costante (v. la voce in questo [...] .
Sullam si inserì con una certa agilità nel clima nazionalista ormai maturo degli anni della guerra e dell’occupazionedellaLibia. Con l’ottica dell’imprenditore, egli vide nella politica coloniale e nelle mire di espansione nel Mediterraneo la ...
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VIGONI, Giuseppe (Pippo). – Nacque il 9 luglio 1846 a Sesto San Giovanni da Ignazio e da Luigia Vitali, vedova di Julius Mylius, unico figlio del ricchissimo industriale serico, banchiere e filantropo [...] provvedimenti sulle colonie, come in occasione del progetto di legge sull’ordinamento della colonia Eritrea (maggio 1903). Sostenne in modo particolare l’occupazionedellaLibia.
Nel 1904 sposò Catulla Mylius (1875-1973), discendente da Johann Jacob ...
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MOSTI TROTTI ESTENSE, Ercole
Carlo Baja Guarienti
MOSTI TROTTI ESTENSE, Ercole. – Nacque a Bologna il 3 dicembre 1864, terzogenito e unico figlio maschio del marchese Tancredi (1826-1903) e di Paolina [...] ad Ancona il 7 giugno 1914, la disoccupazione nella provincia di Ferrara, le spese relative all’occupazionedellaLibia.
Allo scoppio della prima guerra mondiale il Partito radicale si trovò diviso al suo interno fra una corrente interventista ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] le gesta del conflitto con la Turchia per la conquista dellaLibia era un ottimo investimento e, di lì a qualche fu di tornare a dedicarsi esclusivamente alla letteratura. Si occupòdella pubblicazione dei suoi discorsi di guerra, rielaborò ed affidò ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] per la conquista dellaLibia.
La dichiarazione di guerra era stata fatta il 29 sett. 1911, senza l'approvazione né la ratifica del Parlamento, come consentiva l'art. 5 dello statuto. L'impresa coloniale, decisa dopo l'occupazione francese del Marocco ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] la sistemazione d'Etiopia, la guerra di Spagna, l'occupazionedell'Albania avevano assorbito e disperso le scarse risorse; ormai la nel consesso dellelibere nazioni"; e tre giorni dopo si proclamava governo di fatto, espressione della volontà ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] dellaLibia", chiedeva il voto per affermare "insieme la sovranità dello Stato e la libertà di tutte le credenze: la intangibilità della Patria e della Famiglia, e insieme l'ascensione delledelle due colonie libiche e per l'occupazionedella ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] pontefice informò i vescovi dell'Egitto, della Tebaide, dellaLibia e della Pentapoli della scomunica perpetua lanc;iata primi anni del suo pontificato F. III dovette occuparsi anche delle difficoltà della Chiesa d'Occidente. Nel 483, tornando in ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...