GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] Bonomi. Colonialista convinto, fu l'artefice, insieme con il governatore della Tripolitania G. Volpi, dell'occupazione del porto di Misurata Marina, primo passo di quella riconquista dellaLibia completata poi durante il fascismo.
Il 17 nov. 1922 il ...
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GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] 338; Fasti di Roma e archi trionfali in Tripolitania, in La Libia in venti anni di occupazione italiana, a cura di T. Sillani - G.E. Pistolese mondo antico ad oggi: brevi note, in Quaderni di archeologia dellaLibia, XIII [1983], p. 77).
Al G. si deve ...
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RAGNI, Ottavio
Simona Berhe
RAGNI, Ottavio. – Nacque a Romagnano Sesia (Novara) il 21 aprile 1852, figlio del medico Antonio e di Rosa Terrini. Dopo aver frequentato le scuole elementari nel paese natale, [...] della Tripolitania, a dispetto della sua scarsa esperienza africana.
Se durante il suo governatorato la zona d’occupazione generale O. R., Spoleto 1942; L. Tuccari, I governi militari dellaLibia (1911-1919), Roma 1994; E. Barbano, Adua. Cento anni ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] In particolare, si distinsero nelle operazioni che portarono all'occupazionedelle città di Chan-ai-Konan e di Pao-ting per piegare la "ribellione" araba. Furono infatti inviati in Libia ben 80.000 soldati, 200 cannoni, 1000 mitragliatrici, 40 ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] Biblioteca Palatina del Cairo, fu ripresa dallo studioso svedese O. Löfgren, e proseguita dall'italiano R. Traini.
L'occupazione italiana dellaLibia, nel 1911, spinse il G. a porsi al servizio dal comando militare italiano. Nel 1912, per sei mesi ...
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PORRO, Gian Giacomo
Fabrizio Vistoli
PORRO, Gian Giacomo. – Nacque a Torino l’11 gennaio 1887 da Francesco e da Ida Citterio.
Compì gli studi secondari e quelli universitari a Torino, dove il padre, [...] 1911.
Nell’estate del 1912, a seguito dell’occupazione militare italiana del Dodecaneso (fine aprile-maggio), direzione dei servizi archeologici dellaLibia e la costituzione della Soprintendenza alle antichità della Cirenaica affidata a Ettore ...
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BAISTROCCHI, Alfredo
Mariano Gabriele
Nato a Rimini il 20 sett. 1875 da Achille e Elvira Santamaria, entrò nella marina percorrendone la carriera fino ai massimi gradi. Partecipò alla campagna d'Africa [...] sue opere vanno anche ricordate: Un programma di pacificazione e di valorizzazione dellaLibia, Tripoli 1920; Per la pace dei nostri figli ricordiamoci della guerra, con prefazione del maresciallo Cadorna, Livorno 1922 (2 ediz., Napoli 1923); Per ...
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BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordine dei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] Italia per motivi di salute nel 1938-39, anche durante l'occupazione britannica, ottenendo di essere trasferito ad Addis Abeba. Qui si nostro tempo, Milano 1934; Le relazioni dei prefetti apostolici dellaLibia nei secoli XVII e XVIII, in Atti del II ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] più l'esempio della Germania, inducono Mancini a modificare il proprio atteggiamento nello stesso anno: già nel dicembre 1884 progetta infatti un intervento in Libia e nel gennaio 1885 invia una spedizione militare nel Mar Rosso per l'occupazione di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] celebrato all'Altare della patria, alla presenza del re, a significare - "dopo l'occupazionedelle fabbriche, e in il posto che le compete nel consesso dellelibere nazioni".
Nella elaborazione della linea politica del Comitato centrale romano nei ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...