GUIDI, Giacomo
Antonella Parisi
Nacque a Roma il 2 ag. 1884 da Ignazio e Carolina Guerrieri.
Il padre, esponente dell'alta borghesia romana, era un orientalista di fama e professore universitario e [...] 338; Fasti di Roma e archi trionfali in Tripolitania, in La Libia in venti anni di occupazione italiana, a cura di T. Sillani - G.E. Pistolese mondo antico ad oggi: brevi note, in Quaderni di archeologia dellaLibia, XIII [1983], p. 77).
Al G. si deve ...
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GARIONI, Vincenzo
Angelo Del Boca
Nacque a Montebelluna (Treviso) il 19 nov. 1856 da Giovanni e da Teresa Violin. A sedici anni, completati i primi studi nel paese natale, entrò nella Scuola militare [...] In particolare, si distinsero nelle operazioni che portarono all'occupazionedelle città di Chan-ai-Konan e di Pao-ting per piegare la "ribellione" araba. Furono infatti inviati in Libia ben 80.000 soldati, 200 cannoni, 1000 mitragliatrici, 40 ...
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GRIFFINI, Eugenio
Bruna Soravia
Nacque a Milano il 26 dic. 1878, unico figlio di Rocco, ispettore capo del Comune di Milano, e di Maria Reina. Appena adolescente intraprese lo studio della lingua araba, [...] Biblioteca Palatina del Cairo, fu ripresa dallo studioso svedese O. Löfgren, e proseguita dall'italiano R. Traini.
L'occupazione italiana dellaLibia, nel 1911, spinse il G. a porsi al servizio dal comando militare italiano. Nel 1912, per sei mesi ...
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BAISTROCCHI, Alfredo
Mariano Gabriele
Nato a Rimini il 20 sett. 1875 da Achille e Elvira Santamaria, entrò nella marina percorrendone la carriera fino ai massimi gradi. Partecipò alla campagna d'Africa [...] sue opere vanno anche ricordate: Un programma di pacificazione e di valorizzazione dellaLibia, Tripoli 1920; Per la pace dei nostri figli ricordiamoci della guerra, con prefazione del maresciallo Cadorna, Livorno 1922 (2 ediz., Napoli 1923); Per ...
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BERGNA, Costanzo
Enrico de Leone
Nacque a Cantù (Corno), da Giovanni e da Caterina Rovea, il 4 nov. 1884. Nel 1900 entrò nell'Ordine dei frati minori e fu consacrato sacerdote il 14 marzo 1908. Avviato [...] Italia per motivi di salute nel 1938-39, anche durante l'occupazione britannica, ottenendo di essere trasferito ad Addis Abeba. Qui si nostro tempo, Milano 1934; Le relazioni dei prefetti apostolici dellaLibia nei secoli XVII e XVIII, in Atti del II ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] più l'esempio della Germania, inducono Mancini a modificare il proprio atteggiamento nello stesso anno: già nel dicembre 1884 progetta infatti un intervento in Libia e nel gennaio 1885 invia una spedizione militare nel Mar Rosso per l'occupazione di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] celebrato all'Altare della patria, alla presenza del re, a significare - "dopo l'occupazionedelle fabbriche, e in il posto che le compete nel consesso dellelibere nazioni".
Nella elaborazione della linea politica del Comitato centrale romano nei ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] marzo 1914 (tra cui l'ordinamento della Colonia Eritrea, nomina ufficiali corpo Libia, aumento unità armi combattenti, ecc.); (pp. 596 ss.), nel settembre del 1920l'occupazionedelle fabbriche introduceva un nuovo elemento dilacerante nel fragile ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...]
Così fu anche per il diverso atteggiamento rispetto alla guerra di Libia: il F., pur ritenendo non fruttifera la spedizione come i argomenti (demani, occupazione coattiva e poi bonifica integrale dei pascoli di Gaudiano, ristampa delle recensioni ai ...
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FELLINI, Federico
Italo Moscati
Nacque a Rimini il 20 gennaio 1920 da Urbano (1894-1956) e da Ida Barbiani (1896-1984), primogenito di tre figli.
Le origini
I Fellini discendevano da una famiglia contadina [...] della guerra continuava a collaborare con Vittorio Mussolini produttore. Fu questi a inviarlo in Libia da un soggetto semplice e potente ambientato a Roma durante l’occupazione – la resistenza e la repressione nazifascista, con Fabrizi nelle ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...