GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] al giornale umoristico Monsignor Perrelli e al Giornale del mattino e occupandosi con successo, su Il Domani, della rubrica mondana "Le Vespe" (1909). Combattente nella guerra di Libia (1911-12) e, da volontario, nella prima guerra mondiale, tornò al ...
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FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] anni seguenti: in occasione della querra di Libia P. Fenoglio, esperto di probleini industriali della Banca commerciale, si associò nel maggio 1920, il F., in occasione dell'occupazionedelle fabbriche nel settembre successivo, criticò aspramente il ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] 'estensione della sovranità italiana sulla Libia consentisse agli zuccherieri italiani (da lui definiti "i baroni dello zucchero") attività per la salvaguardia dell'economia di mercato; in questa fase, l'occupazionedelle fabbriche del settembre 1920, ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] di operaio presso il museo di Napoli; avrebbe conservato tale occupazione per poco meno di due anni. Il 3ag. 1903 il nazionale" il problema del Mezzogiorno e il fenomeno dell'emigrazione. Durante la guerra di Libia tenne per qualche mese (20 ott. 1911 ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] alla sconfitta nel settembre 1920 il movimento dell'occupazionedelle fabbriche, era la conquista dei "privilegi dei ), 1, pp. 8 s., 16, 34; G. Salvemini, Come siamo andati in Libia, a cura di A. Torre, Milano 1963, ad Indicem; A. Bianchi, Storia del ...
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LANZA (Lanza di Scalea), Pietro
Paolo Varvaro
Nacque a Palermo il 20 ott. 1863 dal principe di Scalea Francesco e Rosa Mastrogiovanni Tasca dei conti d'Almerita, primo di cinque figli di una delle casate [...] che il movimento di occupazionedelle terre suscitava tra i proprietari dell'isola fece di questo , ibid. 1962, ad ind.; R. Molinelli, Il nazionalismo italiano e l'impresa di Libia, in Rass. stor. del Risorgimento, LIII (1966), pp. 302 ss.; F. Malgeri ...
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CARACCIOLO, Mario
Mario Barsali
Nato a Napoli il 26 febbr. 1880 da Francesco, professore di storia, e da Maria Corbo, uscì sottotenente d'artiglieria dall'Accademia militare di Torino nel 1899. Superati [...] Nell'aprile '37 era istituito in Libia il comando supremo delle forze armate dell'Africa settentrionale, e dall'Italia venivano di scorte richiesto dall'intervento in Spagna e dall'occupazionedell'Albania, sommandosi alla nuova e più ampia dotazione ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] l'ingresso "in tutti i paesi della corona asburgica". Nell'agosto 1911 partecipò alla guerra di Libia imbarcato, con il grado di capitano di guerra.
Nel settembre 1919 il F. collaborò all'occupazione di Fiume condotta dal D'Annunzio e il suo palazzo ...
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FUMAGALLI, Eden
Andrea Colli
Nacque a Cambiago, presso Milano, il 9 marzo 1891 da Giuseppe, albergatore, e Virginia Ronchi. Maggiore di tre fratelli, compiuti i primi studi, intorno al 1905 entrò in [...] di leva, partecipò alla guerra di Libia in qualità di addetto all'officina alle truppe d'occupazione, compresi un cinematografo elettrotecnica ed elettronica, XXIV (1971), p. 1027; Due lutti dell'industria: Gilera e F., in IlSole - 24 Ore, 23 ...
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COLOSIMO, Gaspare
Giuseppe Masi
Nacque a Colosimi (Cosenza) l'8 apr. 1859 da Pietro Paolo e da Artemisia Colosimo, appartenenti, entrambi, ad una cospicua famiglia della borghesia agraria della provincia [...] il presidente Boselli, Sonnino, Bissolati, i ministri della Guerra e della Marina, Colosimo e Cadorna, il quale si contentò di una parte dei quadri. In Cirenaica nel giugno 1916 la nostra occupazione di fatto comprendeva una fascia costiera ..., ma ...
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occupare
v. tr. [dal lat. occupare, der. di capĕre «prendere», col pref. ob-] (io òccupo, ecc.). – 1. a. Prendere possesso di un luogo, sia legittimamente, quando esso sia libero, disponibile, non posseduto da altri, sia illegittimamente,...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...