Termine usato dagli Slavi balcanici per indicare coloro che lottavano contro i Turchi e ripreso da A. Pavelić per designare gli appartenenti al movimento croato di ribellione contro il predominio serbo [...] con l’uccisione di re Alessandro a Marsiglia il 9 ottobre 1934. Dopo l’occupazione italo-tedesca della Iugoslavia (1941), gli u. sulla falsariga nazista costituirono il partito unico dello Stato indipendente di Croazia, abbandonandosi a una feroce ...
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Poeta danese (Køge 1877 - Copenaghen 1965). In varî volumi di versi: Sange fra provinsen ("Canti della provincia", 1913-21) e in racconti satirici (Alexandersen, 1918) trattò con patetico umorismo il tema [...] 1919) e Berlinerrejsen (1928), e numerosi altri volumi di versi, di prosa narrativa, di teatro. Durante l'occupazione tedesca della Danimarca collaborò al giornale nazista Faedrelandet ("La patria"), e nel 1946 fu condannato a due anni di detenzione. ...
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NAZIONALSOCIALISMO
Carlo Antoni
. Le origini. - Nella primavera del 1919, all'indomani della caduta della repubblica dei consigli a Monaco, il caporale Adolf Hitler (v.), suddito austriaco, ma reduce [...] minaccia all'azione di Hitler derivò dall'occupazione francese della Ruhr. La proclamazione della resistenza sia la corruzione e depravazione di parte dei ceti alti nazisti, denunciata dallo stesso Hitler in un comunicato ufficiale, fecero profonda ...
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Genocidio
Mauro Raspanti
(App. III, i, p. 721; v. anche diritti umani, App. II, i, p. 786; minoranze nazionali, App. II, ii, p. 327)
Il termine genocidio è stato spesso utilizzato in modo generalizzante [...] .000 gli Zingari uccisi nel corso della Seconda guerra mondiale, in gran parte provenienti dall'Europa orientale occupata dalle truppe naziste.
Tutsi. - Presentato dai mezzi di comunicazione occidentali come se fosse la conseguenza di qualche atavico ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA
Mentre il conflitto si estendeva così al Pacifico ed all’Indiano, l’anno 1941 si chiudeva con una serie di importanti manifestazioni diplomatiche. Tra il 3 e il 5 dicembre il [...] facile al capo tedesco rinfocolare l’odio dei nazisti e chiamarli ad abbattere l’ostinata «Cartagine bellicista paracadutisti del gen. K. Student, la quale, salvo che per l’occupazione dell’arcipelago, non aveva fatto parlare più di sé, dopo la ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] I colloqui tra l'ambasciatore polacco ed il ministro degli Esteri nazista, avvenuti il 26 ed il 27, misero in luce l' breve Mussolini per reazione e dispetto a dar seguito all'idea di occupare a sua volta la Grecia. Il 3 settembre 1940 la Gran ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728)
Giuseppe SANTORO
Kathleen M. KENYON
Roderick Eustace ENTHOVEN
Corrado MALTESE
John N. SUMMERSON
Salvatore ROSATI
Per notizie geografiche, statistiche ed [...] premessa e presupposto della fine, all'interno e all'estero, del terrore nazista, e invano fu deprecata dai meno come l'inizio d'un nuovo associata è del periodo del ferro A 2 e A B e indica una occupazione dal III al I sec. a. C.
Nel 1938 J. B. Ward ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] di vita degli operai a costo del profitto, la pianificazione nazista, con la quale non si vuole "sovvertire" la società agitazioni - il PSI aveva particolarmente bisogno dopo che l'occupazione delle fabbriche, nel settembre 1920, si era conclusa con ...
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Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] 'URSS. Si tratta di un dibattito che, pur occupandosi della storia di entrambe le superpotenze nel Novecento, si di condanna politico-morale esistente (secondo la quale i nazisti andavano considerati i peggiori nemici dell'umanità). L'interpretazione ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] cessarono le vecchie pubblicazioni, tranne il Neues Wiener Tageblatt, trasformato in giornale nazista. Dopo la caduta della Germania gli occupanti permisero la pubblicazione dei giornali dei soli partiti autorizzati (assai diffusi la Arbeiterzeitung ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...