SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Gestapo (Geheime Staatspolizei, 'Polizia segreta di Stato') nazista, il KGB (Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti, 'Comitato per nazionalista, e più tardi con le forze giapponesi di occupazione.
Nelle campagne, invece, le confraternite e le sette ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] campi tedeschi piuttosto che aderire alla Rsi o alle forze naziste, si può concludere che la somma complessiva di chi sacerdote; 2) l’essere assorbiti nel lavoro dell’Associazione e l’occupare in esso tutte le nostre energie e i nostri pensieri; 3) ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] principale nel dare ai tentativi arabi uno sbocco pratico.
I nazisti approfittarono in due modi di questa situazione. Da un lato al punto di rifiutare l'ingresso di profughi provenienti dall'Europa occupata da Hitler) e, dall'altro, a un conflitto con ...
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Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] ’antirazzismo del papa, criticava l’antisemitismo nazista, lo distingueva da quello italiano e 411-431.
131 L. Ferrari, Il clero del Friuli-Venezia Giulia di fronte all’occupazione, in I cattolici e la Resistenza nelle Venezie, a cura di G. De Rosa ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] è elevatissima negli strati bassi, dal IX al XII. Le donne occupano tuttora solo il 10% dei seggi parlamentari - con un'escursione intorno stesso accadde agli Ebrei come gruppo etnico nella Germania nazista, o agli intellettuali, di nuovo come classe, ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] soprattutto se riferito a contesti quali la Germania nazista o la Russia stalinista, tuttavia non era così eliminarle mediante l'adozione di un'adeguata normativa.
Frank si è occupato anche delle morti causate da omicidio o suicidio, e in particolare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] mise in vista per le sue idee nient’affatto ‘allineate’, al punto da essere arrestato nel 1944 dalle forze nazisteoccupanti. Per questo, a molti sembrò naturale che nel 1945 assumesse la direzione del quotidiano torinese «La stampa»; direzione che ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] da Gabriele D’Annunzio, che nel settembre 1919 occupò la città di Fiume, proclamandone l’annessione all’Italia marzo 1938 accettò senza riserve l’annessione dell’Austria al Reich nazista. Nel maggio successivo, con la visita di Hitler in Italia ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] , durante i quali tutta la politica della Germania nazista fu minutamente studiata sulla scorta di un'immensa documentazione, raccolta dalle potenze vincitrici durante il conflitto e il periodo di occupazione. La sentenza della corte fu letta il 30 ...
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Riformismo
Zeffiro Ciuffoletti
1. Definizione di riformismo
La tradizionale sequenza storica che i paesi dell'Occidente hanno conosciuto, in forme e tempi diversi - dallo Stato liberale, allo Stato [...] di Weimar, lasciando aperta la via al totalitarismo nazista. Il 'socialismo liberale' (1929), antidirigista e dal rovesciamento del rapporto tra crescita economica e aumento degli occupati nell'industria, l'inizio della loro diminuzione da un lato ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...