TALIANI DE MARCHIO, Francesco Maria
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Montegallo (Ascoli Piceno) il 22 ottobre 1887 da Domenico e da Geltrude Sili.
Il padre era discendente di un’antica famiglia marchigiana, [...] e da quella sede poté assistere all’affermazione del potere nazista. Nel novembre del 1933 segnalava a Benito Mussolini come fu dalla sede dell’Aja che Taliani cominciò a occuparsi della complessa situazione generatasi in Estremo Oriente a causa ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trasferimenti forzati di popolazione rappresentano un’importante caratteristica della [...] spie e sabotatori al servizio del Giappone.
All’inizio della seconda guerra mondiale, l’URSS alleata con la Germania nazistaoccupa molti territori in Europa orientale, annettendo tra l’altro buona parte della Polonia e i tre Stati baltici di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il rapporto tra musica e politica ha avuto i suoi prodromi con il wagnerismo alla fine [...] diffonde una serie di ritualità in cui tuttavia la musica occupa un ruolo marginale: i canti e gli inni fascisti diventeranno Musica e totalitarismi: l’URSS di Stalin e la Germania nazista
Negli anni Trenta il rapporto tra musica e politica è scandito ...
Leggi Tutto
ORSENIGO, Cesare Vincenzo
Marie Levant
ORSENIGO, Cesare Vincenzo. – Nacque il 13 dicembre 1873 a Villa San Carlo, frazione del Comune di Valgreghentino, vicino Lecco, in una famiglia d’estrazione borghese.
Il [...] s’ingigantì e Orsenigo fu preoccupato soprattutto di non urtare i nazisti e di provocare un conflitto tra la Chiesa e il Reich , intrattenne buoni rapporti con le nuove autorità di occupazione, specialmente con quelle statunitensi.
Morì a Eichstätt il ...
Leggi Tutto
MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] in attesa di trovare un'occupazione, si iscrisse al corso universitario di economia e commercio.
Nel capoluogo lombardo scosso sostanziale presa di distanza dall'alleanza con il Reich nazista e dalla politica bellicista che avrebbe condotto al ...
Leggi Tutto
Dovženko, Aleksandr Petrovič
Ornella Calvarese
Regista e sceneggiatore cinematografico, scrittore ucraino, nato a Sosnica (nell'oblast′ di Černigov) il 30 agosto 1894 e morto a Mosca il 26 novembre [...] ucraino che nel 1918 aveva sconfitto le truppe tedesche d'occupazione. La sceneggiatura di questo film, a differenza delle a capo di una troupe di operatori documentaristi. Dopo l'invasione nazista, D. si unì alla lotta di liberazione e collaborò al ...
Leggi Tutto
NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa
Manuela Martini
NIELLI, Maria Adelaide Giuseppa (Nina Ricci). – Nacque il 14 gennaio 1883 a Torino, da Vincenzo e da Francesca Berra.
La famiglia, di origini modeste, [...] , le scarpe dai tacchi di sughero o di legno, surrogati più economici del cuoio.
Dopo l’occupazione tedesca di Parigi, quando il controllo del regime nazista sull’industria francese della moda si fece rigoroso e molte ditte furono fatte chiudere per ...
Leggi Tutto
Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] Uniti e l'Unione Sovietica ‒, la Germania nazista concluse la sua breve ma drammatica parabola con il suicidio di Hitler, il 30 aprile 1945.
Dal 1945 ai giorni nostri
Sottoposta a un regime di occupazione da parte delle potenze vincitrici, nel nuovo ...
Leggi Tutto
La Seconda guerra mondiale
Marco Di Giovanni
L’evento Seconda guerra mondiale, nell’interpretazione recente del Novecento, chiude un ciclo trentennale di tensioni internazionali e interne agli Stati, [...] fissa a Occidente, e poi nei Balcani, l’ampia area di occupazione, porzione del nuovo ordine futuro, senza però giungere alla soluzione propriamente globale del conflitto, scandita dall’attacco nazista all’Unione Sovietica e da quello giapponese agli ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli ebrei e gli zingari hanno per secoli peregrinato per l’Europa, vivendo costantemente [...] – a fasi alterne – un’importante fonte di occupazione probabilmente fin dal tardo Medioevo, momento nel quale cominciarono
Dopo la seconda guerra mondiale, all’indomani del genocidio nazista, l’interesse per il klezmer cala, probabilmente a causa ...
Leggi Tutto
S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...