Germania anno zero
Carlo Lizzani
(Italia/Germania/Francia 1947, 1948, bianco e nero, 78m); regia: Roberto Rossellini; produzione: Roberto Rossellini, Salvo D'Angelo, Alfredo Guarini per Tevefilm/ Sadfi/UGC; [...] un suo anziano insegnante pederasta. L'uomo, intriso di ideologia nazista, sostiene la necessità di eliminare i più deboli. Edmund gli da una lunga tournée al seguito delle truppe di occupazione americane in Germania. Ammiratrice del regista di Roma ...
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Maudet, Christian
Federica Pescatori
Vero nome di Christian-Jaque, regista cinematografico francese, nato a Parigi il 4 agosto 1904 e morto a Boulogne-Billancourt (Parigi) l'8 luglio 1994. Figura prolifica [...] , M. realizzò quello che si potrebbe definire il primo film d'occupazione, in cui si affrontano attraverso un impianto metaforico le tematiche allora censurate dal regime nazista: infatti, in L'assassinat du Père Noël (1941) gli intrighi polizieschi ...
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Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] aver lavorato come giornalista e nell'amministrazione sovietica d'occupazione a Berlino, tornò a Mosca nel 1949 per di un tocco personale il processo di elaborazione del passato nazista, un tema troppe volte trattato con freddo taglio ideologico. Il ...
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Reichsfilmkammer
Melania G. Mazzucco
Ente governativo tedesco di direzione e controllo dell'attività cinematografica, nonché corporazione di tutti gli addetti del settore, costituito nel giugno del [...] propaganda. L'ente, che rientrava nella concezione nazista di organizzazione corporativa del mondo del lavoro, faceva controllo politico sull'industria cinematografica.Con la progressiva occupazione di molti Paesi europei, dalla Polonia all'Olanda ...
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Norimberga, processi di
Azione penale intentata (1945-46) da un tribunale militare internazionale contro i dirigenti del regime nazista. Attraverso una serie di accordi tra le potenze alleate contro [...] , durante i quali tutta la politica della Germania nazista fu minutamente studiata sulla scorta di un’immensa documentazione, raccolta dalle potenze vincitrici durante il conflitto e il periodo di occupazione. La sentenza della corte fu letta il 30 ...
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Wien-Film
Marco Scollo Lavizzari
Società austriaca di produzione cinematografica, fondata a Vienna nel dicembre del 1938 a seguito della statalizzazione operata dal regime nazista della Tobis-Sascha [...] austriaco il 17 giugno 1946, mentre lo studio di Rosenhügel rimase ai sovietici fino alla fine del regime di occupazione nel 1955. Nella generale riorganizzazione del cinema austriaco nel dopoguerra, che vide tra l'altro la fondazione nel 1946 ...
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Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] fu quindi tra gli artefici di quella politica dell’appeasement con la Germania nazista che portò al Patto di Monaco e finì per incoraggiare l’aggressività di Hitler. Dopo l’occupazione tedesca, il PR si divise tra sostenitori e avversari del governo ...
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Rabinovici, Doron
Rabinovici, Doron. – Scrittore, saggista e storico israeliano naturalizzato austriaco (n. Tel Aviv 1961). Nel 1964 si trasferisce con la famiglia in Austria e studia storia contemporanea [...] , Instanzen der Ohnmacht. Wien 1938-1945 (2000), sull’impotenza della comunità ebraica viennese di fronte all’occupazione e allo sterminio nazista, frutto delle ricerche svolte per la tesi di dottorato discussa nello stesso anno, e Credo und Credit ...
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Renner, Karl
Politico austriaco (Dunajovice, Moravia, 1870-Vienna 1950). Deputato socialdemocratico, fu cancelliere federale dal 1918 e poi anche ministro degli Esteri (1919). A capo della delegazione [...] politica, ma nel 1938 si schierò a favore dell’Anschluss. Cambiò atteggiamento in seguito alla propaganda nazista e visse in clandestinità durante l’occupazione tedesca. Dopo la fine della guerra assunse la guida di un governo provvisorio (1945) e ...
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Guglielmina
(propr. Wilhelmina Helena Pauline Maria) Regina dei Paesi Bassi (l’Aia 1880-castello di Hetloo, Arnhem, 1962). Figlia di Guglielmo III, re dei Paesi Bassi, e della sua seconda moglie Emma [...] prigioniera trovò scampo nell’esilio a Londra, da dove incitò gli olandesi alla resistenza contro l’occupazione militare nazista con frequenti appelli alla radio. Abdicò volontariamente al trono nel cinquantesimo anniversario del suo regno (1948 ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
viennese1
viennése1 agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Vienna, capitale dell’Austria: la cultura v., le tradizioni v.; i caffè, i teatri v.; dialetto v., o, come s. m., il v., il dialetto tedesco parlato a Vienna; come...