MISIANO, Francesco
Giuseppe Masi
– Nacque il 26 giugno 1884 ad Ardore (Reggio Calabria) da Giuseppe e da Carolina Zagarese.
Secondo di cinque figli, visse, nella prima età, nel comune limitrofo di Palizzi [...] tedesco, la cui sede berlinese fu occupata dagli spartachisti dal 6 all’11 genn F. M. Storia di un garibaldino del nostro secolo, a cura di J. B., in Rassegna Sovietica, XXIX (1984), 6, pp. 159-182; M. La Cava, La persecuzione di F. M ...
Leggi Tutto
MATACOTTA, Franco
Aldo Mastropasqua
– Nacque a Fermo l’11 ott. 1916 da Cesare e Maria Maggiori, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Fin dall’adolescenza manifestò una spiccata predilezione [...] ).
Dando voce ai contadini, protagonisti del movimento di occupazione delle terre incolte del latifondo, il M. propone . In quello stesso 1956, dopo gli eventi legati alla repressione sovietica in Ungheria, il M. maturò la crisi che lo indusse a ...
Leggi Tutto
TREVES, Paolo
Francesca Fiorani
– Nacque a Milano il 27 luglio 1908 da Claudio, esponente di spicco del socialismo riformista italiano, e da Olga Levi, donna colta e volitiva proveniente dalla comunità [...] settembre del 1938, Paolo faticò inizialmente a trovare un’occupazione stabile, lavorando in un primo momento come collaboratore a unica via praticabile per opporsi alla paventata minaccia sovietica. Difese ripetutamente, soprattutto a mezzo stampa, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I trasferimenti forzati di popolazione rappresentano un’importante caratteristica della [...] ) la cui popolazione è in parte fuggita di fronte all’avanzata dell’esercito sovietico, e per il resto viene espulsa in maniera più o meno selvaggia dall’amministrazione di occupazione polacca. Gli esuli sono milioni e i decessi non meno di 500 mila ...
Leggi Tutto
VENTURI, Franco
Adriano Viarengo
– Nacque a Roma il 16 maggio 1914, da Lionello (v. la voce in questo Dizionario) e da Ada Scaccioni.
A Torino, dove il padre assunse la cattedra universitaria di storia [...] e studio» (la Repubblica, 23 ottobre 1984).
L’occupazione tedesca di Parigi nel giugno del 1940 impedì la culturale all’ambasciata italiana di Mosca, dove conobbe l’Unione Sovietica del tardo stalinismo e avviò studi sul Settecento russo. Ma ...
Leggi Tutto
PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] a Roma con la qualifica di vicedirettore. Durante l’occupazione tedesca della capitale entrò in collegamento con i rappresentanti ’ e sulla ‘rivoluzione dei direttori’ avvenute in Unione Sovietica – suscitasse vivo interesse tra i dirigenti dell’IRI, ...
Leggi Tutto
ROMITA, Giuseppe
Michele Donno
– Nacque a Tortona (Alessandria) il 7 gennaio 1887 da Maria Gianelli e da Guglielmo, contadino e capomastro.
Crebbe in una famiglia numerosa – con due fratelli e tre sorelle [...] De Gasperi. Promosse le infrastrutture per favorire l’occupazione e gli impianti per la produzione di energia stato delle democrazie popolari e la subordinazione alla politica sovietica. Significa […] lottare fuori da ogni compromesso con essi ...
Leggi Tutto
TARDINI, Domenico
Raffaella Perin
– Nacque a Roma, nel rione popolare di Sant’Eustachio, il 29 febbraio 1888 da Cesare, contabile in aziende commerciali, e da Giulia Malerbini, casalinga, ambedue romani.
La [...] Reich e con i nuovi regimi autoritari sorti nel corso della guerra, l’aggressione tedesca dell’Unione Sovietica, l’intervento degli Stati Uniti, l’occupazione di Roma e le sorti dell’Italia, per la quale, come scrisse in un memorandum nel dicembre ...
Leggi Tutto
VILLARI, Rosario
Luca Addante
– Nacque a Bagnara Calabra, paese materno, il 12 luglio 1925, da Francesco, impiegato (poi dirigente) alle Poste di Reggio Calabria, e da Anna Isaia, insegnante, secondo [...] di Reggio, nel 1949-50 fu tra i leader dell’occupazione contadina delle terre, operando nelle zone di Caulonia, Bivongi, per Laterza nel 1961.
Gli anni napoletani coincisero con l’invasione sovietica in Ungheria. Il 28 ottobre 1956 uscì su l’Unità ( ...
Leggi Tutto
CAFFI, Andrea
Carlo Vallauri
Figlio di Giovanni e di Emilia Carlini, nacque a Pietroburgo il 1º maggio 1887. Il padre, che si era trasferito da Belluno nella capitale russa, dove lavorava nell'amministrazione [...] e con il capitalismo di Stato realizzato nell'Unione sovietica, "non può attuarsi che nella misura in cui l i maggiori esponenti del partito operanti in Francia: durante l'occupazione tedesca dà vita, insieme con altri profughi italiani e spagnoli ...
Leggi Tutto
perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...