BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] di concentramento del Vemet, dal quale venne liberatonel '41 per intervento del governo sovietico, che lo rivendicò come suo cittadino. Dopo essersi occupato per qualche tempo del "Soccorso Rosso", assunse l'iniziativa di organizzare, nel territorio ...
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ORCEL, Giovanni
Giovanni Abbagnato
ORCEL, Giovanni. – Nacque a Palermo, primogenito di sei figli, il 25 dicembre 1887 da Luigi, impiegato, e da Concetta Marsicano.
Dopo avere conseguito la licenza di [...] proletaria, sensibile fin dal titolo all’esperienza sovietica e all’influsso teorico e politico del leninismo regista della grande mobilitazione operaia di quei mesi culminata nell’occupazione del cantiere navale di Palermo, decisa dalla FIOM il ...
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L'archeologia dell'Iran e della Asia Centrale. Premessa
Pierfrancesco Callieri
Ciro Lo Muzio
Premessa
La sezione che segue è dedicata alla vasta area compresa tra la Mesopotamia, l’Anatolia e il Caucaso [...] Darya e il Sir Darya, o Asia Centrale ex sovietica) e alle steppe eurasiatiche sarà tracciato un profilo archeologico centrale dell’altopiano è occupata da due vasti deserti, il Dasht-i Kavir e il Dasht-i Lut. L’occupazione umana si limita quindi, ...
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AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] il ridimensionamento del mercato russo in seguito alla rivoluzione sovietica, il posto di primi produttori del mondo fu preso di 1.200 quintali di sfarinati e pastificazione ed occupava ormai oltre trecento operai; lo stabilimento di San Benedetto ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] del primo dopoguerra, il B. guardava alla rivoluzione sovietica come all'esempio da imitare per la conquista del III Internazionale.
Nel settembre 1920 visse da dirigente l'occupazione delle fabbriche e, all'indomani del XVII congresso socialista ...
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TREVISANI, Libera
Sandra Linguerri
– Nacque a Verona il 17 maggio 1890 da Luigi, professore di filosofia noto per le sue idee agnostiche, e da Speranza Scolari, insegnante di francese.
Dopo aver conseguito [...] del centenario dell’Accademia delle scienze dell’Unione Sovietica, accompagnò il marito in un viaggio culturale che e amici romani di origine semita costretti alla clandestinità durante l’occupazione tedesca (Simili, 2010, pp. 38 s.). Nel 1944 ...
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Karlovy Vary, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Giunto nel 2002 alla sua trentasettesima edizione, il Mezinárodní Filmový Festival Karlovy Vary (Festival internazionale del cinema di Karlovy [...] dei Paesi dell'Europa orientale e quella dei Paesi asiatici di area sovietica.
Così come si è venuto delineando nel tempo, il programma per vent'anni; aver 'scongelato' i documentari sull'occupazione delle truppe del Patto di Varsavia, la cui ...
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DEFA
Marco Scollo Lavizzari
Sigla di Deutsche Film Aktiengesellschaft, ente cinematografico di Stato della Repubblica democratica tedesca (DDR), istituito con licenza delle autorità sovietiche di occupazione [...] la difficoltà di mantenere rapporti di cooperazione e di pace con i tedeschi dell'Ovest. Dopo la repressione sovietica in Ungheria nel 1956, provennero dal partito rigide indicazioni sulla necessità di mostrare anche nel cinema le contraddizioni ...
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Iraq, storia dello
Francesco Tuccari
Quel che resta della Mesopotamia
Corrispondente all'antica Mesopotamia, il territorio dell'attuale Iraq fu sede delle grandi civiltà dell'antico Oriente. Conquistato [...] consolidarsi. Pochi decenni più tardi, però, il paese fu occupato dai Britannici durante il primo conflitto mondiale (1914-18) e un regime autoritario, avvicinandosi in politica estera all'Unione Sovietica. Egli fu deposto nel 1963 da un nuovo colpo ...
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Menzel, Jiří
Silvana Silvestri
Regista cinematografico e teatrale, attore e sceneggiatore ceco, nato a Praga il 23 febbraio 1938. Esponente di punta della Nová Vlna, ha messo in scena una Boemia perduta, [...] con Ostře sledované vlaky: ambientato al tempo dell'occupazione nazista, è il racconto dell'infatuazione per un'attricetta già attaccato dalla rivista russa "Sovetskaja kul′tura" (Cultura sovietica), si trovò nella 'lista nera' e non poté più ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...