AMATO, Pasquale
Nicola De Ianni
Nacque a Foggia il 7 marzo 1886 da Cosimo e da Maria Capursi, ma presto si trasferì con la famiglia a Santa Maria a Vico in provincia di Caserta, dove il padre nel 1898 [...] il ridimensionamento del mercato russo in seguito alla rivoluzione sovietica, il posto di primi produttori del mondo fu preso di 1.200 quintali di sfarinati e pastificazione ed occupava ormai oltre trecento operai; lo stabilimento di San Benedetto ...
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BITOSSI, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Firenze il 31 marzo 1899 da Giovanni e Ermellina Lucchesi. Operaio meccanico, nel 1913 entrò a lavorare nelle Officine Galileo, impegnandosi subito nell'attività [...] del primo dopoguerra, il B. guardava alla rivoluzione sovietica come all'esempio da imitare per la conquista del III Internazionale.
Nel settembre 1920 visse da dirigente l'occupazione delle fabbriche e, all'indomani del XVII congresso socialista ...
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Menzel, Jiří
Silvana Silvestri
Regista cinematografico e teatrale, attore e sceneggiatore ceco, nato a Praga il 23 febbraio 1938. Esponente di punta della Nová Vlna, ha messo in scena una Boemia perduta, [...] con Ostře sledované vlaky: ambientato al tempo dell'occupazione nazista, è il racconto dell'infatuazione per un'attricetta già attaccato dalla rivista russa "Sovetskaja kul′tura" (Cultura sovietica), si trovò nella 'lista nera' e non poté più ...
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Wolf, Konrad
Giovanni Spagnoletti
Regista cinematografico tedesco, nato a Hechingen (Württemberg) il 20 ottobre 1925 e morto a Berlino Est il 7 marzo 1982. È stato il maggior rappresentante del cinema [...] e rientrò nella Germania distrutta con il grado di sottotenente. Dopo aver lavorato come giornalista e nell'amministrazione sovietica d'occupazione a Berlino, tornò a Mosca nel 1949 per studiare regia al VGIK. Assistente alla regia di Joris Ivens ...
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Vávra, Otakar
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Hradec Králové il 28 febbraio 1911. Insieme a Josef Rovenský e Martin Frič negli anni Trenta portò la cinematografia cecoslovacca [...] di circa cinquanta opere, ha colto il riflesso del 20° sec. nel suo Paese: la Prima repubblica, l'occupazione nazista, la liberazione sovietica e il socialismo reale, la Primavera di Praga, la normalizzazione, la caduta del Muro di Berlino nel 1989 e ...
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Weiss, Jiří
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 29 marzo 1913 e morto a Santa Monica (California) il 9 aprile 2004. Le sue regie si sono distinte per funzionalità narrativa, versatilità espressiva, [...] il suo capolavoro, ambientato a Praga nel periodo più buio dell'occupazione tedesca. In seguito alternò ai film per bambini (Zlaté kapradí, al movimento rinnovatore della Nová Vlna. Dopo l'invasione sovietica del 1968 si stabilì in Italia e poi negli ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...