Nel 1943, dopo la disfatta germanica a Stalingrado, fu soppressa la Repubblica autonoma dei Calmucchi, e il suo territorio (74.200 kmq., 220.700 ab.), situato, peraltro, completamente fuori della Caucasia, [...] Terek, e alle porte di Ordžonikidze. Ma, nonostante l'occupazione di parte del bacino del Kuban e l'ascensione degli i casi si è assistito ad una fase iniziale di espansione sovietica che ha condotto, nello Azerbaigian persiano, alla costituzione di ...
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Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] Serafimovič. Il 26 tutto il basso corso del Don era occupato. La città di Rostov, che era stata conquistata dai e delle armate 8a italiana e 3a rumena. Lo sforzo sovietico si sviluppò poderoso, condotto con larghezza di mezzi c ampia disponibilità ...
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Dopo l'occupazione tedesco-romena della regione (ottobre 1941-maggio 1944), si riaccesero le aspirazioni autonomiste del paese che si erano già concretate, dopo il crollo del regime zarista, in un'effimera [...] la linea fortificata nella penisola di Kerč. L'occupazione della Crimea era essenziale ai fini della guerra sul , durò a lungo. La riconquista della penisola di Kerč da parte sovietica non mutò, però, le sorti finali di quel settore; infatti il ...
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A differenza di quanto avvenne dopo la prima Guerra mondiale, la seconda ha radicalmente mutato l'equilibrio politico dei paesi che guardano al Baltico. La prima Guerra mondiale, infatti, pur modificando [...] la Polonia affacciata sul Baltico anche con la Pomerania, ma strettamente legata all'Unione Sovietica (patto del 21 aprile 1945). La zona di occupazione russa, inoltre, si estende sino a Lubecca, lasciando, delle coste baltiche, solo un piccolissimo ...
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LENINGRADO (XX, p. 838)
Giuseppe CARACI
Pietro MARAVIGNA
Lo sviluppo topografico e demografico del grande centro urbano, iniziatosi sotto il regime sovietico, è continuato con ritmo febbrile dopo il [...] del maresciallo von Leeb portava, alla metà di luglio, all'occupazione di Pskov, caposaldo della "linea Stalin", a sud del lago e insuperabile. Una delle più grandi battaglie impegnate dai Sovietici per rompere il cerchio di ferro e di fuoco che ...
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LIBANO (XXI, p. 30)
Elio MIGLIORINI
Repubblica libanese (p. 32). - Si estende su una superficie di 10.170 kmq., contava nel 1944 1.146.800 ab. (114,6 per kmq.) ed ha per capitale Beirut (234.000 ab.). [...] Libano sono partiti nel 1947 10.000 Armeni verso l'Armenia sovietica.
Dal punto di vista delle comunicazioni il Libano si è attività per la liquidazione, su accordi bilaterali, della occupazione francese. Nel maggio 1945, una ulteriore crisi, per ...
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L'annessione della Bessarabia alla Romania, riconosciuta dagli Alleati con il trattato di Parigi del 28 ottobre 1920, non lo fu mai invece formalmente dalla Russia. Il protocollo aggiuntivo segreto del [...] . Alle ore 11 del 28 fu rimessa a Mosca l'accettazione romena, mentre nella stessa mattinata le truppe sovietiche varcavano il Dniestr. L'occupazione dei territorî ceduti (circa 50.000 kmq. con 3.650.000 ab.) terminò il 3 luglio. Successivi accordi ...
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La Karelo-Finskaja SSR è oggi una delle 16 unità federate costituenti l'Unione Sovietica. Essa venne creata nel marzo 1940, dopo la cessione all'URSS da parte della Finlandia (pace di Mosca, 12 dello stesso [...] Il cosiddetto Istmo di Carelia ad O. del lago (divenuto interamente sovietico) e il settore di Salla (a N. del circolo polare) , non solo recuperò i territorî perduti, ma estese la sua occupazione alla Carelia orientale (circa 70.000 kmq. con 300.000 ...
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LEOPOLI (XX, p. 930)
Riccardo RICCARDI
Angelo TAMBORRA
Passata all'Unione Sovietica (Ucraina) dopo la spartizione della Polonia stabilita dall'accordo tedesco-russo del 22 settembre 1939, in seguito [...] 'Ucraina occidentale (23 ottobre 1939), convocata a Leopoli, approvò l'incorporazione della regione nell'Unione sovietica. Particolarmente dura fu a Leopoli l'occupazione germanica che si iniziò il 30 giugno 1941: fra l'altro, il 25 agosto 1941, un ...
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SACHALIN (XXX, p. 400)
Mario TOSCANO
A partire dal 1937 le concessioni petrolifere giapponesi nella zona sovietica formarono oggetto di acuta discordia fra Tōkyō e Mosca, i Russi essendo accusati di [...] dal Giappone il 10 agosto successivo, e del programma di occupazione concordato tra le Nazioni Unite (6 settembre 1945). Nel 1940 la zona ex-giapponese contava 414.891 ab.; quella sovietica (nel 1937) circa 70.000.
Bibl.: G. Gafenco, Preliminari ...
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perestrojka
perestròjka s. f. [voce russa, comp. di pere, indicante mutamento, e stroit′ «costruire»; propr. «ricostruzione, riorganizzazione»]. – Termine adottato nella politica interna sovietica e poi accolto dal giornalismo internazionale...
resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...