Revisionismo storiografico
Marcello Flores
La complessa questione del r. s., delle sue caratteristiche e delle sue manifestazioni, deve essere situata, per poter essere compresa adeguatamente, nelle [...] storici' che coinvolge la cultura storiografica tedesca tra il 1986 e il 1987. trattati che avevano accompagnato la Conferenza di Pace diParigi nel 1919-20.
Il concetto e Si tratta di un dibattito che, pur occupandosi della storia di entrambe le ...
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ITALO-TURCA, GUERRA
Agostino GAIBI
Guido ALMAGIA
. La guerra italo-turca, iniziata con la dichiarazione di guerra dell'Italia alla Turchia (29 settembre 1911), si concluse con la pace di Losanna [...] . Il pericolo, poi, vero o supposto, di un'occupazionetedesca della Libia, non fece che affrettare la decisione Roma 1914; J. Revol, La guerre italo-turque (1911-12), Parigi 1915; Guerra italo-turca (1911-12). Cronistoria delle operazioni navali, ...
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ROMANA, QUESTIONE
Walter Maturi
La questione romana, considerata come problema dell'esistenza dello Stato Pontificio, secondo autorevoli storici fu posta nel campo delle idee dal sec. XVIII, che affermò [...] un principe vescovo tedesco del Settecento, di uno di quei principi in una ben singolare condizione: Roma occupata dai Francesi, le Romagne e le Legazioni congresso diParigi la diplomazia sabauda, rappresentata dal Cavour, trovò modo di porre in ...
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GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] Peigné); France-Soir, di tendenza socialista e d'origine pure clandestina, è oggi il più diffuso giornale diParigi, superando le 600. di copie.
Norvegia. - Durante l'occupazionetedesca il più importante giornale fu il Fritt Folk, di Oslo, organo di ...
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MINORANZE NAZIONALI (XXIII, p. 404)
Angelo TAMBORRA
NAZIONALI Il sistema della protezione internazionale delle minoranze, così come era previsto dai varî accordi speciali richiamati dai trattati di pace [...] occupazionetedesca, giunto a esasperazione verso la fine della guerra con la rivolta partigiana slavo-comunista. Sull'esistenza di Mandelstam, La protection internationale des minorités, I, Parigi 1931, e La protection internationale des droits de l ...
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RIPARAZIONI (XXIX, p. 390)
Francesco PALAMENCHI CRISPI
Riparazioni derivanti dalla seconda Guerra mondiale. - Il problema delle riparazioni tedesche derivanti dalla seconda Guerra mondiale fu impostato [...] occupazione della Germania e dallo stretto controllo instaurato dalle quattro potenze alleate sull'economia tedesca, di ricuperato in Germania. L'accordo diParigi ha stabilito al riguardo che tutto l'oro di tale natura trovato in Germania dalle ...
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VATICANO, CONCILIO
Emilio CAMPANA
Emilio CAMPANA
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CONCILIO È il ventesimo dei concilî ecumenici, e porta questo nome per il fatto che fu tenuto nella cappella, trasformata in aula, dei Ss. Processo [...] di Cuenca; L. Gastaldi, vescovo di Saluzzo; J.-M. Doney, vescovo di Montauban. Nel secondo: F. Dunpanloup, vescovo di Orléans; G. Darbois, arcivescovo diParigi; A. Ginoulhiac, vescovo didi Pastor aeternus.
La discussione della Dei Filius occupò ...
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INTESA
Augusto Torre
Con questo termine si designa comunemente, dalla guerra mondiale in poi, l'insieme delle potenze alleate in essa contro la Germania, l'Austria e i loro associati (Bulgaria e Turchia). [...] l'aiuto armato contro un attacco tedesco. A ciò venne indotto da motivi alla conferenza per la pace diParigi. Poiché essi non avevano aderito di riconciliazione e di compromesso. Il dissenso si rivelò in pieno nel 1923 a proposito dell'occupazione ...
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PICCARDIA (A. T., 32-33-34)
Maximilien SORRE
Georges BOURGIN
Antica provincia della Francia settentrionale, compresa tra l'Artois a N. e a E., l'Ile-de-France a S., la Normandia a SO. e la Manica [...] Morini e dei Remi.
Dopo l'occupazione romana e le invasioni barbariche, il di operazione e una delle regioni francesi più colpite dall'invasione tedesca.
Bibl.: A. Demangeon, La Pícardie et les régions voisines, Artois, Cambrésis, Beauvais, Parigi ...
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WITTE, Sergej Jul′evič
Fritz Epstein
Uomo politico russo, nato il 17 giugno 1849 a Tiflis, morto il 13 marzo 1915 a Pietrogrado. Entrato nell'amministrazione delle ferrovie di Odessa, nel 1885 fu chiamato [...] diParigi al risanamento delle finanze russe, alla costituzione didi un'attiva politica nell'Estremo Oriente (Bezobrazov, Abaza, Alekseev, Plehve) che spingevano alla guerra, mirando a una definitiva occupazione 1921 e tedesca con introduzione di O. ...
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