Vincoli ambientali sull'origine della vita
James F. Kasting
(Department of Geosciences, Penn State University University Park, Pennsylvania, USA)
Le condizioni ambientali in cui la vita si è sviluppata [...] fa, nel periodo del violento bombardamento, concordano con l'ipotesi che un batterio termofilo che viveva sulle creste dei fondali oceanici sia stato l'antenato comune di tutte le forme di vita oggi esistenti.
Introduzione
La questione di come e dove ...
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Anatomia
Si dice di organi o parti che sono più vicini al dorso relativamente ad altri, o che hanno un particolare rapporto con la regione del dorso: colonna d., il tratto toracico della colonna vertebrale; [...] una zona di cresta molto accidentata costituita da una fossa tettonica (rift valley) e da zone laterali che degradano verso il fondo oceanico con una serie di gradini tettonici (fig. 1). In alcuni casi le d. possono affiorare e costituire delle isole ...
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Telerilevamento
Sorveglianza globale
L'Osservazione della Terra dallo Spazio
di Bizzarro Bizzarri
16 febbraio
I rappresentanti di 59 paesi e 30 organizzazioni internazionali partecipanti al gruppo GEO, [...] cerca di esplorare questo complesso di effetti è EOS-Terra, lanciata dalla NASA nel 1999 e ancora in funzione.
Gli oceani e la criosfera
Il punto forse più debole della catena conoscitiva relativa ai cambiamenti climatici e ambientali della Terra è ...
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In geografia fisica, la linea che separa un bacino idrografico dai suoi contermini, detta anche linea displuviale o displuvio: netta nei bacini delimitati da rilievi (s. di cresta o s. superficiale), è [...] data zona geografica. S. principale, quello che separa i grandi bacini fluviali continentali, in genere percorsi da fiumi che sfociano in mari od oceani diversi; s. secondario, quello che separa tra loro i bacini di due affluenti del medesimo fiume. ...
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argilla
Fabio Catino
La materia più versatile che l'uomo abbia conosciuto
Le proprietà dell'argilla, un materiale terroso, sono state riconosciute dall'uomo fin dalle più antiche civiltà: i Sumeri, [...] nella maggioranza dei casi un processo di trasporto, sedimentano in strati sui fondali dei grandi laghi, dei mari e degli oceani, e nelle zone di accumulo alla foce dei fiumi (delta fluviali). Le ridottissime dimensioni e la struttura dei minerali ...
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cròsta terrèstre Parte più esterna della Terra solida, situata al di sopra della discontinuità di Mohorovičić (moho) che la distingue dal mantello terrestre (→ litosfera).
Tipologia
La c.t. si suddivide [...] temperatura; le sue rocce più antiche risalgono a circa 4 miliardi di anni fa. La crosta oceanica invece forma i fondali degli oceani e degli abissi oceanici e si trova a una quota media inferiore di 4 km rispetto a quella della crosta continentale ...
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Petrologia
Peter J. Wyllie
Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi globali. 4. Petrologia [...] spessore della crosta e della litosfera (v. tab. I). Lo spessore della crosta aumenta da 5-6 km al di sotto degli oceani a circa 40 km nelle regioni degli scudi continentali stabili, e raggiunge 60 km o più nelle zone attive di sollevamento montuoso ...
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Sisma di lieve entità di origine naturale o artificiale (per es., provocato da veicoli in moto, macchine in azione ecc.) e registrato solo da sismografi di grande sensibilità. Con significato più specifico, [...] su vaste regioni. Si è trovata una strettissima correlazione tra tali tempeste microsismiche e le perturbazioni atmosferiche sui mari e gli oceani, in particolar modo le zone cicloniche e i fronti freddi. La causa dei m. viene attribuita in tal caso ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] asimmetria è che nelle zone di rifting il mantello, fondendo, perde gli elementi che vanno a formare la nuova crosta oceanica. Il mantello residuale è così lievemente più leggero e meno viscoso. Nel suo moto verso est, transitando sotto la litosfera ...
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L'Ottocento: biologia. Le scienze della Terra
David Oldroyd
Le scienze della Terra
La geologia si affermò come disciplina scientifica autonoma verso l'inizio del XIX sec.; nonostante il termine fosse [...] cambiate continuamente a seguito dell'azione degli oceani che lasciavano affiorare o sommergevano la Terra e la tesi secondo cui le catene montuose e i bacini oceanici si erano prodotti principalmente per contrazione seguitò a predominare sulle ...
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oceaniano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Oceània, nome attribuito in geografia a un complesso di terre emerse situate nell’oceano Pacifico, costituite da una massa continentale, l’Australia, e da un insieme di isole raggruppate in arcipelaghi...
oceanico
oceànico agg. [dal lat. tardo oceanĭcus] (pl. m. -ci). – 1. a. Dell’oceano, relativo agli oceani: regione o.; isole o.; acque o.; clima o., proprio delle regioni bagnate dall’oceano, compresi larghi tratti del retroterra, e caratterizzato...