Stato della Penisola Balcanica; confina a N con la Serbia, a O con l’Albania, a S con la Grecia, a E con la Bulgaria. La denominazione ufficiale di Repubblica della Macedonia del Nord è stata assunta nel [...] il Vardar (con i suoi maggiori affluenti, Bregalnica, da sinistra, e Crna Reka, da destra) e i suddetti laghi di Ocrida e Prespa.
La popolazione è prevalentemente macedone (64,2%), ma vi sono cospicui gruppi minoritari, di cui quello di gran lunga ...
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PALEOSLAVO
Pier Gabriele Goidànich
. Lingua. - Generalità. - Col nome di paleoslavo o veteroslavo si usa designare la lingua di cui gli apostoli slavi e i loro compagni e discepoli si servirono nella [...] Roma 1878). Recente è la riproduzione in fototipia a cura di J. Vajs e J. Kurz (Praga 1930).
b) Frammento ocridano, due fogli scoperti e comperati in Ocrida dal Grigorovič, ora in Odessa: contengono Luc., XXIV, 19-35, Giov., I, 30-35, XX, 19-31, II,1 ...
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Con questa parola si esprime un concetto di organizzazione ecclesiastica oggi del tutto proprio alle chiese ortodosse orientali non cattoliche. Secondo la dottrina cattolica, e anche quella ortodossa, [...] 751, soppresso nel 1811, ristabilito nel 1918); 8. chiesa bulgara (gerarchia stabilita nell'865, patriarcato, poi arcivescovato di Ocrida 1018-1767, soppresso e quindi esarcato nel 1870, per ora vacante e praticamente chiesa sinodale); 9. patriarcato ...
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Aer
A. Tschilingirov
Telo ricamato usato nel rito ortodosso, destinato a coprire il calice eucaristico e la patena durante l'offertorio. Il termine, che deriva dal gr. ἀέϱ e nella sua traduzione letterale [...] Arquato (Piacenza), bizantini con influenze occidentali, databili prima del 1314, e il telo da calice della chiesa di S. Clemente a Ocrida, lavoro di una bottega locale databile a cavallo tra 14° e 15° secolo. Altrettanto esiguo è il numero di teli d ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...]
12 Ivi, pp. 203-213 (14 settembre).
13 Ivi, p. 206 (14 settembre, n. 6).
14 K. Ochridski, Săbrani săčinenija, (Clemente di Ocrida, Opera omnia), II, Sofija 1977, p. 29 (il sermone intero in paleoslavo è alle pp. 29-32).
15 K. Ivanova, BHSB, pp. 204 ...
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MERCATI, Giuseppe (Silvio Giuseppe). – Nacque a Villa Gaida (Reggio nell’Emilia)
Paolo Vian
il 16 sett. 1877, sesto dei sette figli di Domenico, veterinario, e Giuseppina Montipò, in una famiglia di [...] , agiografia e lessicografia.
Il M. portò così alla luce testi di Basilio Cecaumeno (1925), dell’arcivescovo di Ocrida Teofilatto (1925), di Matteo di Mira (1925, 1927), di Metrofane metropolita di Smirne, Anastasio protospatario, Leone patrizio ...
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Acatisto, Inno
J. Lafontaine-Dosogne
L'A. è un antico, celebre inno della liturgia bizantina, ancora integralmente cantato nella Chiesa ortodossa. Nel Medioevo si cantava in piedi (ἀϰάθιστοϚ 'non seduto') [...] frammentarie. Una serie di affreschi in chiese della Macedonia e della Serbia (Dečani, Matejić, S. Pietro di Prespa, Peribleptos di Ocrida, Mariko), come a Cozia in Valacchia e a Roustika a Creta, di datazione compresa fra il 1335 e la fine del ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] di S. Nicola di Bari e a tanti altri monasteri e chiese della Tessaglia. Dona terre alla chiesa di Bogorodica Perivlepta a Ocrida, al monastero Trskavac vicino a Prilep e a molte altre chiese serbe.
Per capire meglio il perché di questi paragoni con ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Kiev. Altre, di data posteriore, ci mostrano che cosa fosse quell'arte nei secoli XI e XII (iconi di San Clemente d'Ocrida). Nei secoli XIV e XV la pittura di cavalletto sembra aver avuto una fioritura ancora più splendida, sotto l'influenza di quei ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] , accompagnato dalla moglie e dalla figlia, incontrò Milutin a Tessalonica dove l'unione venne benedetta da Macario arcivescovo di Ocrida. Le conquiste fatte in Macedonia furono ufficialmente riconosciute al re serbo come dote nuziale, ma in cambio l ...
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