Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Patriarcato di Costantinopoli, travagliato da una cronica carenza di fondi, si [...] , di origine serba, che ne fa insignire il fratello, il monaco Macario), e l’anno successivo l’arciepiscopato bulgaro di Ocrida. Anche nella liturgia si tende a privilegiare l’uso della lingua greca al posto degli idiomi slavi, e le più alte ...
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GERMANO, santo
Federico Marazzi
Eletto vescovo di Capua intorno al 519, non si hanno dati certi sul suo conto prima dell'ascesa al seggio episcopale: solo una tarda fonte agiografica (del sec. IX, ma [...] , dopo aver attraversato l'Adriatico, sbarcarono a Valona, in Epiro. Di qui si diressero verso Tessalonica, attraverso Ocrida (Lignido), ove G. celebrò messa. Particolarmente importante è la cronaca dell'arrivo a Costantinopoli - all'inizio della ...
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DIOSCORO, papa
Gabriella Braga
Greco di origine e diacono della Chiesa di Alessandria, nella seconda metà del V secolo giunse a Roma per sfuggire alle violenze della fazione monofisita, che lo avevano [...] città che via via raggiungevano il documento di cui erano latori. I vescovi delle città di Scampis e di Lignidus (Ocrida), che raggiunsero all'inizio di marzo, accettarono di firmare; quello di Aulona dichiarò che avrebbe seguito le decisioni che ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Serbia
Ciro Lo Muzio
La serbia
Secondo l’opinione prevalente, Serbi (srbi) è etnonimo derivato da una radice [...] della Macedonia guadagnò alla Serbia importanti centri commerciali appartenuti a Bisanzio e alla Bulgaria (Skopje, Bitola, Ocrida). Nel cuore della Serbia e in Bosnia, regioni in precedenza assai debolmente urbanizzate, la nascita delle città ...
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NICEA (Νίκαια, Nicaea; etn. Νικαιεύς o Νικαεύς)
Filippo MAGI
Guillaume DE JERPHANION
Nicola Turchi
Alfredo Vitti
Città della Frigia ellespontica sulla riva orientale del lago Ascania (odierno Iznik [...] contro il regno di Tessalonica occupandone la capitale (1222) e facendosi incoronare basileus di Tessalonica da Demetrio di Ocrida arcivescovo di Bulgaria. Questa incoronazione suscitò grande allarme a Nicea.
Ma l'ambizione di Teodoro fu umiliata da ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] stata soffocata, ma un'iniziativa di Michele Cerulario, patriarca di Costantinopoli, la fece nuovamente divampare.
Leone di Ocrida, su disposizione del patriarca, inviò al vescovo italiano Giovanni da Trani una lettera, da diffondere tra l'episcopato ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] secondari. Lo stile può essere paragonato a quello della Panaghia ton Chalkeon a Salonicco (1028), della Santa Sofia di Ocrida (1050) e degli affreschi, quasi contemporanei, della cripta di Hosios Lukas nella Focide.Nel sec. 12° l'accresciuta ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La nascita degli Stati fuori dei confini dell'impero. La Russia
Ciro Lo Muzio
La russia
Nel vasto areale comprendente sia le regioni della più antica etnogenesi slava [...] religiosi di Kiev furono realizzate da maestri greci o slavi meridionali. I paralleli stilistici più pertinenti sono stati rintracciati a Ocrida (decorazioni della chiesa di S. Sofia) e a Salonicco, per le pitture murali, a Chio, Dafni e Hosios Lukas ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] compresa tra la fine del sec. 13° e gli inizi di quello successivo: uno, proveniente dalla chiesa di S. Clemente a Ocrida e del quale si ignora l'ubicazione attuale (Johnstone, 1967, p. 117), con i quattro simboli degli evangelisti collocati agli ...
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L’iconografia di Costantino il Grande nell’arte e nella civiltà della Russia
Xenia Muratova
Mentre nell’arte dell’Occidente latino l’immagine e l’iconografia di Costantino il Grande conoscono una storia [...] , di Žiča (1220-1230), di Kalenić (1389-1427), di Arilje (1296), in Serbia; quelli nella chiesa di S. Clemente a Ocrida (1378); quelli nelle chiese di Kastoria (S. Stefano e S. Anastasio), quelli presenti nell’ossario di Bachkovo, in Bulgaria (1344 ...
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