Cause di cecità e nuove strategie terapeutiche
Marco Centofanti
Mario Stirpe
L’occhio può essere considerato come uno strumento deputato a focalizzare sulla retina le immagini, con la minima distorsione [...] una distinzione tra cecità legale e cecità parziale per mezzo di un test di visione vicina. Tuttavia oggi l’oculista, in collaborazione con uno psicologo, un assistente sociale e un insegnante, è in grado di raccomandare la migliore assegnazione ...
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Němec, Jan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico ceco, nato a Praga il 2 luglio 1936. Insieme a Pavel Juráček e a Juraj Jakubisko ha rappresentato, inaugurandola, la tendenza dell''assurdo' in chiave [...] le furie di A. Novotný che, dopo la visione, chiese l'arresto di N. (lo salvò, pare, la fama di sua madre, nota oculista). Subito bloccata, l'opera circolò solo durante la breve Primavera di Praga di Dubček (febbraio-agosto 1968), per tornare poi nei ...
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TRENTINI, Guido Alberto
Filippo Bosco
Nacque il 9 ottobre 1889 a Verona, figlio di Attilio e di Blandina Beghini. Di tre anni più grande era il fratello Eligio, e sarebbero poi nati Attilio nel 1896 [...] evidenti scambi già dal 1912; molte committenze cittadine, inoltre, dai ritratti dei coniugi Apollonio a quello dell’oculista Balilla Cinali, agli stessi coniugi Veronesi-Madinelli, giunsero inoltre a Casorati entro il circolo del Trentini. Ada ...
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FABRIS, Luigi Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 6 dic. 1805, da Antonio ("detto Fiorindo mercatante, il quale fino a che visse seppe tesaurizzare per la terra e per il cielo") e da [...] il sacerdote G. Bernardi, vicedirettore e catechista, P. Menegotto, medico chirurgo, A. Alverà, medico fisico, G. Marangoni, oculista e istruttore militare, e il sacerdote B. Anzetti per la musica. La maggior parte delle spese era sostenuta dal F ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] costituirono uno dei temi chirurgici ai quali il G. rivolse le sue prime attenzioni: collaborò validamente col celebre oculista A. Quaglino nella stesura del volume Sulle malattie interne dell'occhio. Saggio di clinica e d'iconografia ottalmoscopica ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] chirurgia).
Appartengono alla scuola di Salerno molti medici ebrei, due fra i quali, Benvenuto Grafeo, che fu il più celebre oculista del Medioevo, e Isacco Giudeo, che scrisse un testo di uroscopia ed ebbe grande fama, furono i più conosciuti. Alla ...
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Estetiche, cure
Stefano Calvieri
Teresa Grieco e Anna Bartolini
Nel linguaggio comune, l'aggettivo estetico è spesso attribuito a tutte quelle pratiche che tendono ad accrescere e a preservare la bellezza [...] escluse. Per es., la correzione dello strabismo o quella del prognatismo, che richiedono l'intervento rispettivamente dell'oculista e dell'odontoiatra e, a seconda della difficoltà, anche del chirurgo maxillofacciale, sono operazioni che hanno ...
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PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] , inclusa quella di Pistoia, anche in aperta polemica con il senatore Francesco Magni, suo allievo e poi celebre medico oculista.
Nel 1846 Pacini vide svanire un suo progetto di matrimonio con una parente del patriota Giuseppe Montanelli e da quel ...
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GALEAZZI, Riccardo
Massimo Aliverti
Nacque a Torino il 18 ag. 1866 da Cesare Odoardo e da Annetta Astesano (o Astesana). Laureatosi a pieni voti in medicina e chirurgia nell'Università torinese il 21 [...] organo ufficiale Archivio di ortopedia.
Aveva sposato Bianca Negri, dalla quale ebbe cinque figli: di questi Cesare divenne primario oculista dell'Istituto oftalmico di Milano.
Morì a Milano il 25 febbr. 1952.
Fonti e Bibl.: Necr. in Annuario dell ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] utilizzato dal F. anche nel metodo di cura del glaucoma infantile, consistente nell'ottenere un aumento di volume del globo oculare nel suo segmento anteriore (Sulla cura del buftalmo col mezzo del setone, in Gazzetta medica di Milano, II [1843], 33 ...
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