LANDOLT, Edmund
Agostino Palmerini
Oftalmologo, nato ad Aarau (Svizzera) il 17 maggio 1846, morto a Parigi nel luglio 1926. Si laureò a Zurigo nel 1869; allievo di H. Knapp, di F. Arlt, di A. Graefe, [...] e con H. Snellen a Utrecht e con L. Javal a Parigi, dove aprì una clinica oculistica privata, e fu oculista dell'Istituto nazionale dei giovani ciechi.
Sono classici i suoi lavori di ottica fisiologica (strumento per la misura dell'acuità visiva ...
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. Metil-benzoil-ecgonina: C17H21O4N. È l'alcaloide principale delle foglie di coca (v.) in cui essa si trova insieme con piccole quantità di cinnamilcocaina, α e β trussilina, benzoilecgonina, tropacocaina, [...] identica alla cocaina trovata da Neumann (1860). Anrep (1880) ne riconobbe le proprietà anestetiche locali, Koller, oculista viennese, l'introdusse nella pratica medica (1884). La cocaina è contenuta particolarmente nelle foglie dell'Erythroxylon ...
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. Storia. - La storia delle macchine dattilografiche data da oltre due secoli, si confonde con quella delle macchine per ciechi e per stenografare, è intramezzata da invenzioni di pantografi e macchine [...] , nel 1575 cercava di farli corrispondere coi veggenti per mezzo d'una speciale scrittura tattile, alla macchina dell'oculista genovese Cereseto, alla germanica Picht, molti ne ricercarono la soluzione. In quasi tutti i paesi si ebbero precursori ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] .
Bibl.: S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 259, 429, 883; G. Scotti, Cenni storico-critici sull'oculista F.B., in Gazz. medica lomb., s. 2, II (1849), pp. 169-180; P. Canetta, Storia del Pio Istituto di S. Corona di ...
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MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] (Monterosso Calabro, 7 aprile 1837- Napoli, 26 gennaio 1904), si avviò a una carriera di studi che lo portò a essere oculista di valore e docente universitario, gli altri tre si dedicarono ad attività legate al commercio librario. Se non è, infatti ...
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GUTHRIE, George James
Luigi Torraca
Chirurgo, nato a Londra il 1° maggio 1785, ivi morto il 1° maggio 1856. Chirurgo militare, fece la campagna del Canada e le guerre napoleoniche. Fu chirurgo del Westminster [...] degli organi urinarî (The anatomy and diseases of the neck of the bladder and of urethra, Londra 1834). Fu anche abile oculista (Treatise on operations for the formation of an artificial pupil, Londra 1819).
Muscolo del Guthrie. - È così chiamato il ...
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FURNARI, Salvatore
Salvatore Vicario
, Nacque il 16 marzo 1808 a Novara di Sicilia, alle pendici dei Monti Peloritani, da Giuseppe e da Maria Campo. Compiuti gli studi classici nel collegio di Bronte, [...] medico in Francia. Dedicatosi allo studio dell'oftalmologia, si rivelò un ottimo studioso delle malattie oculari e un provetto oculista; inoltre fondò, in collaborazione con Ch.-J.-F. Carron de Villars, un dispensario per le malattie degli occhi, che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La relazione tra la vita e l’arte è centrale in Oscar Wilde: scrittore e vero e [...] .
La vita e l’arte
Oscar Fingal O’Flahertie Wills Wilde, nato a Dublino nel 1854 da un illustre medico oculista con interessi antiquari e archeologici e da una poetessa e patriota che scrive sotto lo pseudonimo di Speranza, studia alla Portora ...
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OCULISTICA (dal lat. oculus "occhio")
Giuseppe Ovio
È lo studio che ha per obiettivo la consenazione e la cura dell'occhio; o, con più larga comprensione, col nome di oculistica s'intende lo studio di [...] l'organe de la vue. .Histoire de l'Ac. R. des sc., 1704, Parigi 1745, pp. 261-271; G. Zinn, Descriptio anatomica oculi humani, Gottinga 1755; J. Daviel, Sur une nouvelle méthode de guérir le cataracte par l'extraction du crystallin, in Mém. de l'Ac ...
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BARNABA da Reggio
Mario Crespi
Medico del sec. XIV, della sua vita si hanno poche notizie; egli stesso si chiama "Barnabas de Riathinis reginus": è possibile perciò che appartenesse alla famiglia De [...] o di Vianova, fisico di Bologna. B. morì, forse a Venezia, intorno al 1365.
B. è oggi ricordato essenzialmente come oculista, in quanto fu pubblicato soltanto il suo secondo trattato, riguardante la sanità degli occhi, da G. Albertotti (in Mem. d ...
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