MARALDI, Giovanni Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Perinaldo (Pec Rignault), presso San Remo, allora nella Contea di Nizza il 17 apr. 1709, da Giovanni Domenico e da Angela Francesca Allavena; ebbe almeno [...] Venere sul Sole, uno sul meridiano di Parigi, 7 su comete, 3 su occultazioni di stelle, uno di patologia oculistica (ispirato forse dagli studi giovanili) e 9 di meteorologia. Con i volumi della Connoissance essi costituiscono tutti gli scritti editi ...
Leggi Tutto
PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] teorica, il corso di fisica per gli studenti di medicina, il corso di ottica per la scuola di specializzazione in oculistica, e dal 1927-28 il corso di fisica sperimentale. Ebbe come assistenti Glauco de Mottoni y Palacios, ingegnere elettrotecnico e ...
Leggi Tutto
SACCO, Raffaele
Antonio Borrelli
– Nacque a Feroleto Piano, in Calabria, il 14 agosto 1792. Per i biografi nacque a Napoli, lo stesso giorno, nel 1787 (P. Martorana, Notizie biografiche..., 1874), da [...] , Milano 1977, pp. 929-935; A. Mirabelli - M. de Francesco, Ottica Sacco, dall’Ottocento al terzo millennio, in La nascita dell’oculistica campana. Fonti storiche e documentarie, a cura di A. Armone Caruso - A. Del Prete, Napoli 2005, pp. 243-268.
G ...
Leggi Tutto
MALTA, Ordine di
Ettore Rossi
Così è tuttora denominato l'Ordine religioso cavalleresco cristiano cattolico di San Giovanni di Gerusalemme, detto anche degli Ospedalieri o dei Giovanniti (nell'intitolazione [...] dei priorati), ha dato un contributo non trascurabile al progresso delle scienze mediche, specialmente della chirurgia e dell'oculistica. A Malta i Cavalieri istituirono corsi di medicina sia nell'ospedale o "Sacra Infirmeria" sia nell'università, da ...
Leggi Tutto
DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] , come lo stesso D. ammetteva, ma che tuttavia non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell'oculistica, non foss'altro per le accurate indagini sul canale di Petit con le quali il D. conferma, contro quanti ne avevano ...
Leggi Tutto
LARBER, Giovanni
Luca Ciancio
Nacque nel 1703 a Crespano del Grappa dal medico e chirurgo Giacomo Antonio (1667-1737) e da Angela Bosa di Borso, che il padre aveva sposato l'anno precedente in seconde [...] 1817) si laureò in chirurgia a Padova l'8 luglio 1781, specializzandosi in litotomia, erniotomia, ostetricia e oculistica. Rimase scapolo, esercitò in patria e lasciò scritti inediti di pediatria, conservati presso il Museo Biblioteca Archivio di ...
Leggi Tutto
MOISE, Giovanni
Domenico Proietti
– Nacque il 27 nov. 1820 a Cherso, capoluogo dell’isola omonima nell’arcipelago del Quarnaro (oggi in Croazia). Fu quinto dei sette figli di Benedetto e di Nicolina [...] Ravenna, dove visitò la tomba di Dante) sia per conoscere molti dei suoi corrispondenti, sia per consultare alcuni specialisti in oculistica sulla malattia agli occhi che da qualche tempo lo affliggeva.
Tornato a Cherso, il M. morì per le conseguenze ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e la loro prevenzione.
Generalità
La m. si distingue in: m. interna, la scienza medica in senso stretto, ossia la clinica medica, che [...] dalla chirurgia generale quanto dalla m. generale si distaccarono branche specialistiche (urologia, ortopedia, otorinolaringoiatria, oculistica, dermatologia ecc.). Sul finire del secolo la scoperta dell’energia radiante lasciò prevedere un notevole ...
Leggi Tutto
Fotonica
Mario Bertolotti
Termine introdotto dallo scienziato francese P. Agrain nel 1967 per descrivere l'utilizzo della luce attraverso lo studio delle sue proprietà e delle sue interazioni con la [...] e riemetterla a comando.
Laser in medicina e biologia
È questa una delle aree della f. in più rapida crescita. In oculistica si sono avute le prime applicazioni per la fotocoagulazione, per saldare la retina in caso di distacco, per curare glaucomi ...
Leggi Tutto
Enrica Strettoi
Membrana nervosa, sottile e trasparente, adagiata sulla superficie interna dell’occhio e interposta tra il corpo vitreo e la coroide; durante l’embriogenesi, si sviluppa dall’epitelio [...] visibili nel fondo dell’occhio di roditori modello di Alzheimer esaminati con apparecchi simili agli OCT usati in oculistica, suggerendo prospettive di diagnosi tramite l’osservazione diretta della retina. Lo sviluppo di una metodica non invasiva per ...
Leggi Tutto
oculistica
oculìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. seg.]. – Ramo della medicina (detta anche oftalmologia) che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi, nonché i difetti e disturbi della visione e i mezzi, anche...
oculistico
oculìstico agg. [der. del lat. ocŭlus «occhio»] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie dell’occhio e i difetti della vista; relativo all’oculista o all’oculistica: clinica o.; ambulatorio, gabinetto o.; strumentario o.; visita...