xerosi In oculistica, malattia degenerativa delle congiuntive, consistente nella trasformazione dell’epitelio congiuntivale in epitelio piatto cheratinizzato. Si distinguono due forme di x.: una x. parenchimatosa, [...] più comune, secondaria ad alterazioni delle palpebre (ectropion, lagoftalmo) e della congiuntiva (tracoma, causticazioni); e una x. epiteliale, secondaria a carenza di vitamina A, interessante il solo ...
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In oculistica, il mancato uso della funzione visiva. È determinata per lo più da strabismo, opacità della cornea, del cristallino ecc., e può condurre ad ambliopia poiché la retina di un occhio fuori esercizio [...] finisce con il percepire sempre meno bene le immagini. Rimuovendo la causa dell’a., il recupero della normale acutezza visiva può essere completo nei bambini, mentre negli adulti è di solito parziale.
A. ...
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Medicina
In ortopedia, la rottura di un tendine in prossimità della sua inserzione.
In oculistica, d. retinica, estesa soluzione di continuo della retina, con perdita dei normali rapporti di contiguità [...] anatomica (distacco) a livello dell’ora serrata dell’occhio.
Telecomunicazioni
Una centrale telefonica si dice in d. se, a causa di una punta di traffico superiore a quella per la quale è stata progettata, ...
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In medicina, plicatura cutanea che si osserva in alcune malformazioni. P. del collo Plica cutanea tesa dal collo all’acromion, bilateralmente.
In oculistica, ispessimento circoscritto della congiuntiva [...] bulbare, che sotto forma di plica triangolare si estende dalla cornea a uno dei canti dell’occhio (specialmente l’interno); si presenta inizialmente rosso, per ricchezza di vasi sanguigni, diventa poi, ...
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sinchisi linguistica Nella retorica, figura (detta dai latini mixtura verborum) che consiste nello scardinare l’ordine abituale delle parole mediante un accumulo di iperbati e anastrofi: il divino del [...] pian silenzio verde (G. Carducci). medicina In oculistica, la diminuzione di consistenza del corpo vitreo. Entro certi limiti, può rivestire il significato di semplice alterazione senile; in casi patologici, per lo più secondari a malattie oculari ...
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tilosi In dermatologia, ispessimento dello strato corneo dell’epidermide, tale da determinare come una callosità diffusa, che colpisce soprattutto le superfici palmari e plantari. Può svilupparsi talora, [...] cause sconosciute, in soggetti adolescenti o adulti e persistere poi più o meno a lungo (t., o cheratosi essenziale, degli adulti).
In oculistica, indurimento e ispessimento del margine palpebrale, conseguente a processo infiammatorio (blefarite). ...
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Primo elemento di termini del linguaggio scientifico, nei quali ha il significato di «lente», o «cristallino». Facodonesi Il tenue tremolio del cristallino, dovuto a lesioni degenerative o traumatiche [...] neurofibromatosi, l’epidermolisi distrofica bollosa, l’ittiosi, la sclerosi tuberosa, alcune forme di angiomatosi, l’atassia teleangectasica e altre.
Facosoma In oculistica, amartoma retinico in guisa di lente che si osserva nella sclerosi tuberosa. ...
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trauma In generale, lesione causata da un agente o azione esterna. botanica In alcune piante lo stimolo traumatico può determinare un movimento nastico (traumatonastia), molto evidente per es. nella sensitiva [...] generale e, per le lesioni coinvolgenti determinati organi e sistemi, delle particolari specialità, quali l’oculistica, l’otorinolaringoiatria, la neurochirurgia ecc.; limitatamente alle lesioni dello scheletro e dell’apparato locomotore costituisce ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, di formazione moderna, che significa «occhio».
In patologia, oftalmomalacia, rammollimento del bulbo oculare, che si raggrinza e si atrofizza; [...] . L’immagine stereoscopica ottenibile ha consentito un notevole progresso nella chirurgia del distacco retinico. Oftalmotonometria In oculistica, misurazione della pressione endooculare. Il grado di consistenza del globo oculare, o oftalmotono, è ...
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Elemento chimico, di simbolo Cd, numero atomico 48, peso atomico 112,41 di cui sono noti gli isotopi stabili 10648Cd, 10848Cd, 11048Cd, 11148Cd, 11248Cd, 11348Cd, 11448Cd, 11648Cd.
Caratteristiche
Il [...] cristallino, trasparente, incolore, inodore, solubile in acqua, solubile in alcol; è impiegato in medicina, specialmente in oculistica (congiuntiviti e leucoma); la soluzione satura costituisce l’elettrolito della pila Weston e di altre pile campioni ...
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oculistica
oculìstica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. seg.]. – Ramo della medicina (detta anche oftalmologia) che studia la patologia dell’organo della vista e dei suoi annessi, nonché i difetti e disturbi della visione e i mezzi, anche...
oculistico
oculìstico agg. [der. del lat. ocŭlus «occhio»] (pl. m. -ci). – Che concerne le malattie dell’occhio e i difetti della vista; relativo all’oculista o all’oculistica: clinica o.; ambulatorio, gabinetto o.; strumentario o.; visita...