MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] borgognona di Cluny, fondata da Bernone attorno all'anno 910 e potenziata soprattutto dal primo vero grande abate, il suo successore Oddone, al punto che a cavallo del Mille Odilone venne detto rex Cluniacensis, a indicarne il potere e la fama. Le ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] , dove, accanto a qualche abito e paramento, l'I. enumerava i codici che aveva portato con sé. L'elezione di Oddone Colonna, papa Martino V, nel 1417 a Costanza segnò un'ulteriore fase positiva della carriera dell'Inghirami.
Terminato il concilio di ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] di G. e che premevano per vedersi riconosciuto il diritto a condividerne la specifica conversatio. Così, il vescovo cesenate Oddone acconsentì alla richiesta di G. di poter dare inizio a una vera e propria comunità (domus) presso la chiesetta ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] erano cambiati, tanto che in una lettera del 7 dicembre dello stesso anno il papa raccomandava alla marchesa Adelaide, moglie di Oddone di Savoia, marchese di Torino, la cura e la protezione dell'abbazia e di B., che si trovavano in gravi difficoltà ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] completato la sua opera di assistenza al primo insediamento di Roberto e dei suoi compagni.Nel Natale del 1098 il duca Oddone aveva donato ai monaci anche una vigna, a Meursault, località posta a km. 30 ca. da Cîteaux; le acquisizioni di terreni ...
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GUITMONDO
Mariano Dell'Omo
Pur essendo ignoti luogo e data di nascita di G., teologo e vescovo di Aversa a partire dal 1088, il suo nome, alquanto raro - l'originario Geirmundr, latinizzato in Guimundus [...] un violento attacco da parte di G. al concilio di Capua nel marzo 1087.
In quell'occasione G., su consiglio di Oddone cardinale vescovo di Ostia, il futuro Urbano II, avrebbe accusato papa Vittore di "infamia", essendo stato oggetto di scomunica per ...
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CONTI, Stefano (Stephanus Comes)
Werner Maleczek
Nacque alla fine del sec. XII da Riccardo, fratello di Innocenzo III e da una Luciana di cui non conosciamo il casato. Il padre svolse un ruolo importante [...] Roma le loro richieste a una commissione di cardinali, di cui il C. faceva parte insieme con Giovanni Colonna e Oddone di S. Nicola in Carcere Tuiliano. I Lombardi si dimostrarono poco inclini ad accettare un compromesso, chiedendo il riconoscimento ...
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GIOVANNI
Tommaso di Carpegna Falconieri
Di questo cardinale vescovo sono sconosciute la data di nascita e la nazionalità. G. compare già insignito della dignità cardinalizia, come vescovo della diocesi [...] apr. 1085 G. fu scomunicato, insieme con Ugo Candido e col cancelliere Pietro, durante il sinodo di Quedlinburg presieduto da Oddone d'Ostia. In quell'occasione, G. fu chiamato "apostata S. Petri", lasciando così pochi dubbi riguardo al fatto che si ...
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DELLA GHERARDESCA, Bonifazio
Christine E. Meek
Figlio del conte di Donoratico Giovanni (Ianni), nacque con ogni probabilità intorno al 1260, dall'antica e potente famiglia feudale toscana. Abracciata [...] portò in dote lire 675. Nel 1322 Ranieri dette lire 250 di denari pisani in dote alla figlia Ghilla, che andava sposa ad Oddone di lacopo della Sala. Tedice, che era stato sospettato di aver ispirato nel 1307 l'attentato contro il cugino Bonifazio di ...
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FRANCESCO della Marca (Francesco d'Ascoli, Franciscus de Esculo, Franciscus Pignano)
Paolo Vian
Nacque verosimilmente nell'ultimo decennio del sec. XIII ad Appignano del Tronto, nella diocesi di Ascoli [...] riunione dell'Ordine, svoltasi nell'aprile 1329, confermò la scomunica di Michele ed elesse, quale nuovo ministro generale Geraldo Oddone, favorevole alla Curia. Michele e i suoi compagni - incluso dunque F. - vennero condannati e il 20 apr. 1329 fu ...
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corsale
s. m. [dal lat. mediev. cursalis], ant. – Corsaro: Paganin da Mare, allora molto famoso c. (Boccaccio); né ti riduco a mente Oddone, che fu mago e c. (T. Tasso).
corso2
córso2 s. m. [lat. cŭrsus -us, der. di cŭrrĕre «correre»]. – 1. a. ant. L’atto, l’esercizio del correre: In picciol c. mi parieno stanchi Lo padre e’ figli (Dante); alla lotta e al corso Io t’educai le membra (Parini); veloce nel c.;...