Latinizzazione del nome dell'umanista, pedagogista e drammaturgo tedesco Martin Heinecke (Borna, presso Lipsia, 1544 - Grimma, presso Lipsia, 1611). Dal 1585 rettore della Martinsschule di Brunswick, dal [...] , der Kinder Schulspiegel, 1582). Molto successo incontrò anche Hansoframea seu Mimoscopus (1581, in tedesco Hansoframea, Hans Pfriem oder Meis ter Kecks, 1582). I lavori teatrali di H. sono caratterizzati da una grezza ma efficace comicità, che ...
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MICHELET, Karl Ludwig
Guido Calogero
Pensatore tedesco, nato a Berlino il 4 dicembre 1801 e ivi morto il 15 dicembre 1893. Professore dal 1829 all'università di Berlino, fu uno dei più notevoli seguaci [...] der Menschheit in ihrem Entwicklungsgange von 1775 bis auf die neuesten Zeiten (Berlino 1859-60); Naturrecht oder Rechtsphilosophie (voll. 2, Berlino 1866); Hegel, der unawiderlegte Weltphilosoph (Berlino 1870); Das System der Philosophie als ...
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NIEBERGALL, Ernst Elias
Giuseppe Gabetti
Commediografo e novelliere tedesco, nato a Darmstadt il 13 gennaio 1815, morto ivi il 19 aprile 1843. Studiò teologia a Giessen, dove si legò d'amicizia con [...] -realistica, che trovò la sua espressione negli Epigoni di Immermann. Invece nel realismo delle commedie Des Burschen Heimkehr oder Der tolle Hund (1837) e - soprattutto - Der Datterich (1841) si riconosce bensì ancora la stessa tendenza; ma il ...
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THÜMMEL, Moritz August
Giovanni Vittorio Amoretti
Scrittore tedesco, nato il 27 maggio 1738 presso Lipsia, morto a Koburg il 26 ottobre 1817. Studiò diritto e, all'università, strinse amicizia col Gellert, [...] bene lo Sterne ed il Richardson, senza giungere a una vera originalità. Fra le sue opere si ricordano specialmente: Wilhelmine oder der vermählte Pedant (1764; ediz. più recente nei Deutsche Literaturdenkmale, n. 48) e i 10 voll. del romanzo Reise in ...
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MÖHLER, Johann Adam
Joseph ENGERT
Teologo cattolico, nato a Igersheim (Württemberg) il 6 aprile 1796, morto a Monaco di Baviera il 12 aprile 1838. Ordinato sacerdote nel 1819, divenne libero docente [...] und Protestanten (Tubinga 1834; e spesso in seguito). Fra gli altri suoi scritti ricordiamo Die Einheit in der Kirche oder das Prinzip des Katholizismus (Tubinga 1825; ultima ed., Magonza 1925); Athanasius der Grosse (Magonza 1827). Furono raccolte ...
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Scrittore austriaco, nato a Vienna il 1° novembre 1886, morto a New Haven (Stati Uniti) il 30 maggio 1951. Figlio di un industriale tessile viennese, e lui stesso direttore di una fabbrica tessile, nel [...] geniale saggio Hofmannsthal und seine Zeit (1951) - trovano dunque nei tre romanzi Pasenow oder die Romantik 1888, Esch oder die Anarchie 1903 e Huguenau: oder die Sachlichkeit 1918 non soltanto un "cronista" a volte perfino minuto e realistico, ma ...
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ULLMANN, Karl
Teologo protestante, nato in Epfenbach (Palatinato) nel 1796, morto nel 1865. Trascorse la sua vita nell'insegnamento universitario a Heidelberg (1826), Halle (1826) e di nuovo a Heidelberg [...] 1825); J. Wessel, ein Vorgänger Luthers (1833); Reformatoren vor der Reformation (voll. 2, 1842); Historisch oder mythisch (1838, contro F. Strauss); Über Sündlosigkeit Jesu (1863); Die bärgerliche und politische Gleichberechtigung aller Konfessionen ...
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REICHENSPERGER, Peter Franz
Carlo Antoni
Nato il 28 maggio 1810 a Coblenza, morto a Berlino il 31 dicembre 1892. Alto magistrato a Colonia e a Berlino, fu col fratello Augusto uno dei parlamentari più [...] il Kulturkampf, partecipò ai dibattiti parlamentari fino alla morte.
Opere: Die freie Agrarverfassung, Ratisbona 1856; Kulturkampf oder Friede in Staat und Kirche, Berlino 1876; Über das Verhältniss des Staates zur Kirche, ivi 1872; Parlamentarische ...
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MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] l'estinzione del casato dei Greifen (1637), subì una nuova divisione con la quale il Brandeburgo ottenne l'area a O dell'Oder, che però subito dopo la pace di Vestfalia (1648) andò alla Svezia. Nel 1815 la Prussia riunì tutti i territori pomerani ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvana Musella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa centrale, dopo la pace di Westfalia, è rappresentata da ciò che resta del Sacro [...] è costituita all’incirca da quello che era l’impero degli zar. Ma secondo un altro sentire ciò che sta oltre l’Oder Neisse e la catena dei Monti Carpazi può essere denominato Europa orientale, intendendo il territorio che sta tra l’Europa centrale e ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
polabico
polàbico agg. (pl. m. -ci). – Relativo ai Polabi (pol. Połabi 〈pouàb’i〉, cèco Polabané 〈pòlabanee〉, ted. Polaben 〈polàabën〉, dallo slavo po Labě «presso l’Elba»), nome generico di varie tribù slave insediatesi tra l’Elba e l’Oder...