ZAMBECCARI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque a Bologna il 14 novembre 1752 da Giovanni e da Marianna Bentivogli.
Cresciuto in una ricca famiglia patrizia, dopo avere svolto i primi studi presso il Collegio [...] nel giorno 21 settembre 1812, con un cenno biografico sopra il medesimo, al chiarissimo sig. Giulio Bernardino Tomitano di Oderzo, membro del collegio elettorale de’ dotti del Regno d’Italia, Bologna 1812; T. Caproni Guasti - A. Bertarelli, F. Z ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] nel Levante.
Nel 1909 venne tentato dalla possibilità di entrare in Parlamento, correndo per i liberali nel collegio di Oderzo-Motta. L’elezione era sicura, perché non c’erano concorrenti in grado di batterlo. Tuttavia, a circa una settimana ...
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MANFRONE, Giampaolo, detto Fortebraccio
Alessandro Cosma
Figlio di Manfrone - nei documenti veneti citato quasi sempre con il cognome di Manfron - e di Giacoma Malatesta, nacque intorno al 1441 probabilmente [...] condannato alla pena capitale per le violenze inflitte da lui e da alcuni uomini della sua compagnia a una giovane di Oderzo e riuscì a salvarsi solo grazie alla mediazione di Lorenzo Orsini da Ceri.
Il re di Francia Francesco I, intanto, valicava ...
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SILVANI, Francesco.
Silvia Urbani
– Nacque a Venezia, probabilmente nel 1663, figlio dell’avvocato Cesare e di Margherita Cossali, sua seconda moglie (il fratello Zuane era stato battezzato nel 1661, [...] Zeno istorico e poeta cesareo raccolte e trascritte da Giulio Bernardino Tomitano, opitergino membro del collegio elettorale dei dotti. Oderzo MDCCCVIII, c. 55rv).
Morì dopo l’8 luglio 1718 (se è lui il fratello menzionato nel testamento di Candiana ...
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ARECHI I
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Benevento; parente e forse precettore dei figlioli di quel Gisulfo I cui Alboino, nel 569, appena entrato in Italia, aveva affidato il compito di [...] figli di Gisulfò II del Frìulì, i quali, dopo la tragìca morte dei fratelli Taso e Cacco (uccisi a tradimento in Oderzo dal patricius bizantino Gregorio), si erano rifugiati presso di lui, loro . 5 da cui erano stati adottati (prima del 625). P ...
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CAVEDALIS, Giambattista
Giannantonio Paladini
Nacque a Spilimbergo (Pordenone) il 19 marzo 1794 da Girolamo e da Angela Diana. La famiglia paterna, spilimberghese, godeva di un peso economico e sociale [...] Alessandro e poi dalla figlia adottiva di questo, sono state perse nel saccheggio austriaco della villa Samaritani di Oderzo nei mesi successivi alla ritirata di Caporetto (1917). Oltre I Commentari, sivedano: C. Menghi Tassitro, N. Tommaseo a ...
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FRESCHI (David), Tommaso de'
Roberto Zago
Figlio primogenito di Giovanni David di Tommaso e di Elisabetta Pencina di Domenico, nacque a Venezia nella contrada di S. Biagio il 2 febbr. 1453. Il nome [...] Non risulta che abbia lasciato beni e la denuncia dei redditi dei nipoti, del 1537, rivela solo pochi campi presso Oderzo. Molto probabilmente perché le risorse dei Freschi erano state sempre destinate a costituire le doti femminili e a permettere i ...
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HERCOLANI (Ercolani), Astorre
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Bologna l'11 genn. 1779 dal patrizio bolognese Filippo, principe del Sacro Romano Impero e marchese di Blumberg, e da donna Corona [...] .
Fonti e Bibl.: Bologna, Biblioteca comunale dell'Archiginnasio, Mss., B.203, Lettere di diversi, n. 142 (G.B Tomitano all'H., Oderzo, 10 dic. 1825); B.220 (236 lettere del principe Filippo, padre dell'H., al conte C. Zampieri, 1764-77); B.221 ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, duca longobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] che essi ricevettero, a conclusione delle trattative da essi avviate con gli Imperiali, l'invito ufficiale a recarsi in Oderzo: nella piazzaforte bizantina il patrizio ed esarca Gregorio prometteva loro di adottarli come figli, e di tagliare loro la ...
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MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] - G. Nonveiller, in La Vernice, XXIII (1984), 1-2, pp. 16 s.; Bibliografia dell'opera di G. M., a cura di A. Benvenuti, Oderzo 1984; Il Fronte nuovo delle arti alla Biennale di Venezia del 1948 (catal., Aosta), a cura di E. Di Martino, Milano 1988; G ...
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