GEROV, Najden
Enrico Damiani
Scrittore bulgaro, nato nel 1821 a Koprivštica e morto nel 1900. Col suo poema Stojan i Rada (Odessa 1845) diede inizio alla vera poesia bulgara. Il suo grande Rečnik na [...] bàlgarskyj jazyk (Dizionario della lingua bulgara) è d'altro lato l'unica vasta ed esauriente opera del genere in Bulgaria. Fondò la cosiddetta "Scuola di Plovdiv" per l'affermazione della lingua scritta ...
Leggi Tutto
Filologo russo (n. nel governatorato di Novgorod 1839 - m. Roma 1907). Fu prof. di letteratura latina (studî su Tacito, Orazio, ecc.) nelle univ. di Odessa, Kazan´, Kiev, Pietroburgo e di nuovo Odessa; [...] nel 1862 si recò a Roma per dedicarsi a studî di archeologia preistorica. Trattò anche di problemi storico-politici dell'Europa contemporanea. Tra le molte opere: De Siculorum origine, 1898; Vvedenie v ...
Leggi Tutto
OČAKOV (A. T., 71-72)
Sergio Volkobrun
AKOV Città costiera dell'Ucraina, con 5200 ab., posta circa 70 km. a ENE. di Odessa, presso lo sbocco nel Mar Nero del liman del Dnepr e del Bug.
Sorta sul luogo [...] dell'antica fortezza greca Alektor, nel Medioevo era completamente abbandonata. I navigatori italiani del sec. XIV chiamavano la località "flor di litto" per l'abbondanza di iris che vi crescevano. Il ...
Leggi Tutto
Oftalmologo, nato a Mikhailovka il 12 febbraio 1875, morto nel 1956. Ha svolto la sua attività a Odessa, dapprima (1911) come direttore della Clinica oculistica dell'università, in seguito (1936) alla [...] direzione dell'Istituto Ucraino per le malattie oftalmiche, intitolato al suo nome; i suoi contributi maggiori hanno avuto per oggetto, oltre all'oculistica, la chirurgia plastica e, nel campo della medicina ...
Leggi Tutto
Fisico (Mogilev 1879 - Mosca 1944); espulso per motivi politici dalle università russe, completò gli studî a Strasburgo; dal 1918 professore di fisica a Odessa e dal 1925 di fisica teorica a Mosca. Autore [...] di importanti ricerche teoriche e sperimentali di ottica: in particolare predisse, indipendentemente da L. Brillouin, l'effetto delle fluttuazioni di densità sulla diffusione della luce in un mezzo omogeneo ...
Leggi Tutto
VIKELAS, Demetrio (Δημήτριος Βιχέλας)
Silvio Giuseppe Mercati
Scrittore neogreco, nato a Ermupoli di Sira nel 1835, trascorse l'adolescenza a Costantinopoli e a Odessa. Nel 1852 andò a Londra impiegato, [...] poi direttore di una ditta commerciale. Nel 1875 si trasferì per pietose ragioni familiari a Parigi, donde nel 1898 si stabilì ad Atene, ove morì nel 1908.
Pur tra gli affari egli coltivò le lettere. Un ...
Leggi Tutto
USATOVO, Civiltà di
E. Castaldi
Orizzonte culturale della prima metà del II millennio a. C., che prende nome dallo stanziamento di U. presso Odessa e dalle annesse necropoli. Si tratta di una società [...] socialmente stratificata, dominata da un'aristocrazia di pastori-guerrieri. Oltre all'allevamento, come rivelato dai numerosissimi resti di pecore, buoi e cavalli provenienti dal villaggio, la generalità ...
Leggi Tutto
Astronomo, nato a Nicolaev l'8 dicembre 1831, morto a Pietroburgo il 14 maggio 1904. Studiò a Odessa e a Mosca; fu professore nell'università di Mosca (dal 1857), e direttore di quella specola (dal 1873), [...] poi direttore della specola di Pulkovo (dal 1890). Nel 1894 rinunciò per ragioni di salute alla direzione e si ritirò a Pietroburgo. Di dottrina varia e vasta, ebbe molti allievi, e soccorse del proprio ...
Leggi Tutto
Fogel, Robert William
Giuseppe Smargiassi
Economista e storico dell'economia statunitense, nato a New York il 1° luglio 1926 da una famiglia originaria di Odessa. Dopo la laurea alla Columbia University [...] (1960), ha conseguito nel 1963 il Ph.D. presso la Johns Hopkins University sotto la guida di S. Kuznets. È stato professore di storia economica e di economia nelle università di Chicago (1965-75), Rochester ...
Leggi Tutto
KONDAKOV, Nikodim Pavlovič
Silvio Giuseppe Mercati
Archeologo e storico d'arte russo. Nato a Chalan (Kursk) nel 1844, fu professore di storia dell'arte in Odessa dal 1871 al 1887, e a Pietroburgo dal [...] 1888 al 1917. Emigrato dalla Russia dopo la rivoluzione, insegnò storia dell'arte medievale a Sofia dal 1921 al 1922 e a Praga dal 1923 fino alla morte (16 febbraio 1925).
Intraprese frequenti viaggi d'istruzione ...
Leggi Tutto
ruolino
s. m. [dim. di ruolo]. – Taccuino o piccolo registro contenente l’elenco di persone e materiali, corredato di dati varî. In partic.: 1. Nel linguaggio milit., r. di compagnia (o di batteria), taccuino di piccolo formato con l’elenco...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....