Bernstein
Bernštein Sergej Natanovič (Odessa 1880 - Mosca 1968) matematico ucraino. Ha dato importanti contributi allo sviluppo della teoria delle equazioni differenziali e alla fondazione assiomatica [...] della teoria della probabilità. Dopo gli studi universitari compiuti alla Sorbona a Parigi, dove ricevette il dottorato nel 1904, ritornò in Russia nel 1905 e qui dovette riprendere gli studi (a Kharkov), ...
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Studioso russo (Kachovka, Cherson, 1853 - Odessa 1920). Seguace della scuola psicologica di A. A. Potebnja, rivolse particolare attenzione ai problemi di linguistica e di teoria della letteratura, ai quali [...] dedicò numerosi lavori. È, tra l'altro, autore di una poderosa Istorija russkoj intelligencii ("Storia dell'intelligencija russa", 3 voll., 1906-11). Diresse un'ampia Istorija russkoj literatury XIX veka ...
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Maresciallo russo (n. 1782 - m. Odessa 1856). Prese parte alle campagne contro Napoleone e (1815-18) fu a capo delle truppe russe di occupazione in Francia; poi (1844-54), governatore del Caucaso, combatté [...] contro l'imām ribelle del Daghestan, Shamīl, restituendo al controllo russo gran parte della regione; ebbe in riconoscimento di ciò il grado di maresciallo e il titolo di principe ...
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Economista e storico dell'economia (Odessa 1904 - Boston, Mass., 1979). Laureatosi a Vienna (1928), si trasferì nel 1938 negli USA, dove insegnò in varie università. Ha studiato il sistema economico sovietico [...] nel corso dei primi piani quinquennali: Economic relations within the USSR, 1945; A dollar index of Soviet machinery output 1927-28 to 1937, 1951. Particolarmente rilevanti, anche metodologicamente, i ...
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Poeta statunitense (Arlington, Massachusetts, 1926 - Odessa, Texas, 2005). Ha frequentato, dopo Harvard, il Black Mountains College, dove ha poi insegnato, restandovi idealmente legato e dando vita a una [...] rivista che da quella università prese nome. In forme di grande nitore esprime un'ardua ricerca di autocoscienza al di fuori di schemi ideologici e tradizionali. Oltre al romanzo The island (1963), ai ...
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Letterato e uomo politico italiano di origine russa (Odessa 1909 - Roma 1944). In Italia fin dall'infanzia, studiò a Torino, dove insegnò giovanissimo (1932-33) letteratura russa all'università (un suo [...] volume, Scrittori russi, è stato pubbl. postumo nel 1948). Antifascista, partecipò attivamente al movimento di "Giustizia e libertà"; arrestato nel 1934, condannato a due anni di carcere, tornò poi a Torino, ...
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Poeta ucraino (Rostov sul Don 1871 - Odessa 1938). Tra i primi esponenti del modernismo ucraino, autore (1901) di un interessante manifesto programmatico, si oppose alle forme tradizionali e alla poesia [...] di carattere folclorico. Nelle sue liriche, di grande ricchezza metrica, introdusse temi legati alla vita urbana: Liryčni poeziji ("Poesie liriche", 1911); V sjaivi mrij ("Nell'aura del sogno", 1913); ...
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Haffkinë, Waldemar Mordecan Wolff
Batteriologo russo (Odessa 1860 - Losanna 1930). Assistente alla scuola di fisiologia di Ginevra, poi all’Istituto Pasteur di Parigi, indi batteriologo presso il governo [...] indiano (1893-1915). Sviluppò il metodo della vaccinazione contro il colera (1892) e contro la peste (1897) usando colture di batteri uccisi, sperimentandolo prima su sé stesso ...
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Besredka, Alexandre
Medico russo naturalizzato francese (Odessa 1870 - Parigi 1940), direttore dell’Istituto Pasteur di Parigi (1919-40). Ricordato per i suoi studi sull’anafilassi, si dedicò in partic. [...] allo studio immunologico delle infezioni intestinali. A lui si deve, tra l’altro, la proposta di sfruttare la via orale per la vaccinazione contro alcune malattie infettive (soprattutto tifo). Desensibilizzazione ...
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ruolino
s. m. [dim. di ruolo]. – Taccuino o piccolo registro contenente l’elenco di persone e materiali, corredato di dati varî. In partic.: 1. Nel linguaggio milit., r. di compagnia (o di batteria), taccuino di piccolo formato con l’elenco...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....