Pregiudizio
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Pregiudizio
Definizione del concetto
Alla lettera e in senso generale il pregiudizio è un giudizio anticipato rispetto alla valutazione dei fatti. Risponde [...] e violenze dovuti ad altre cause.
L'idea che la causa dei conflitti in cui emergono componenti di odiorazziale sia da ricercarsi necessariamente nel razzismo è dunque un esempio di pseudospiegazione a carattere stereotipico che può rivelarsi ...
Leggi Tutto
Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] essa può infliggere gravi ferite, suscitando un paralizzante odio verso se stessi" (Multiculturalism and 'the politics of ' erano il risanamento urbano, l'abolizione della segregazione razziale nella scuola e le candidature politiche). Il potere è ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] forma stabile di dominio e come espressione del pregiudizio razziale (realizzato nei suoi aspetti di segregazione e d' umilia, ponendoli in una condizione di costante pericolo, e all'odio verso se stessi, per la propria incapacità di difendersi e ...
Leggi Tutto
Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] 'uno con l'esaltazione del particolarismo e della grandezza nazionali, della volontà di potenza, delle virtù guerriere, della purezza razziale e dell'odio mortale che ne consegue. L'utopia si confonde con la parola e l'azione del capo, guida di un ...
Leggi Tutto
Distinzione, diversificazione o differenziazione, operata fra persone, cose, casi o situazioni.
Diritto
Principio di non discriminazione
Principio che vieta, in via generale, l’applicazione di un trattamento [...] ) ha affermato che, ai fini della configurabilità dell’aggravante in questione, non può considerarsi sufficiente che l’odio etnico, nazionale, razziale o religioso sia stato, più o meno riconoscibilmente, il sentimento che ha ispirato dall’interno l ...
Leggi Tutto
Prossemica
Michele Bracco
Il termine inglese proxemics, derivato di proximity, "prossimità", è stato introdotto dall'antropologo americano E.T. Hall negli anni Sessanta del 20° secolo per indicare lo [...] soprattutto di quelle caratterizzate da una forte promiscuità razziale e culturale. In tal senso, il misconoscimento concerne già prima di potergli manifestare il mio amore, il mio odio o la mia indifferenza. In questo rapporto originario con l'altro ...
Leggi Tutto
incitamento all'odio
incitamento all’odio loc. s.le m. Azione, espressione, comportamento, discorso di tipo razzista che incita alla violenza o all'odio nei confronti di individui o intere fasce di popolazione (stranieri e immigrati, donne,...
leone da tastiera
loc. s.le m. (spreg., iron.) Chi, in Internet e in particolare nei siti di relazione sociale, si esprime in modo aggressivo e violento, non di rado ricorrendo a offese, insulti, minacce, di solito approfittando dell’anonimato,...