LIBIA (A. T., 113-114)
Attilio MORI
Anna Maria RATTI
Francesco BEGUINOT
Silvio Zanutto
Il nome di Libia, derivato dalla geografia classica (v. appresso), venne dal geografo F. Minutilli rievocato [...] quella della donna indigena chiamata Libia, che avrebbe dato il suo nome alla regione. La prima menzione della Libia si trova nell'Odissea (IV, 85), dove essa è descritta come ricca di greggi ed è ricordata accanto ad altri nomi di regioni e popoli d ...
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SOLONE (Σόλων, Solo)
Gaetano De Sanctis.
Legislatore ateniese, figlio di Execestide, di famiglia nobile e sufficientemente agiata, sebbene non tra le più ricche, S. nacque in Atene probabilmente fra [...] e gli stati. S. ha nettissimo il senso della responsabilità umana. Prendendo lo spunto da un noto luogo del proemio dell'Odissea egli avverte che Atene non perirà per fatto degli dei - tale protettrice essa ha in Pallade - ma potrebbero trarla a ...
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UCRAINA.
Libera D'Alessandro
Silvio Pons
Oxana Pachlovska
Nicola Falcinella
– Demografia e geografia economica. Storia
Demografia e geografia economica di Libera D'Alessandro. – Stato dell’Europa [...] in uno) è un continuo incrociarsi tra teatro e vita. Melodiâ dlâ šarmanki (2009; Melodia per organetto) narra invece l’odissea di due bambini che scappano per non finire in orfanotrofio. La ripetizione e le possibili variazioni sono al centro di ...
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Gare pacifiche per la conquista di premî stabiliti al miglior concorrente, espressione caratteristica dello spirito greco, proclive allo sviluppo di ogni migliore dote personale, fisica o morale, come [...] degli agoni greci, quando, cioè, come racconta Omero in modo particolare nel libro XXIII dell'Iliade e nell'VIII dell'Odissea, principi sono quelli che propongono la gara, e principi o eroi quelli che combattono e vincono la prova.
L'occasione ...
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Nome storico di alta antichità (Erodoto) dato alla regione intorno ad Argo e più tardi esteso a tutta la parte orientale del Peloponneso, limitata a N. e a NE. dal golfo e dall'istmo di Corinto, a O. dall'Acaia [...] la sopravvivenza del re ad Argo cfr. Bullelin de corresp. hell., XXXIV (1910), p. 332 seg. Per le tribù doriche, vedi Odissea, XIX, 177; Esiodo, fr. 191 Rzach; Stefano Bizantino, s. v. Δυμᾶν; Strabone, p. 427 e numerose iscrizioni indicate nei varî ...
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Tra la fine del 20° e i primi anni del 21° sec., l'a. ha subito profonde trasformazioni. A fianco della moltitudine di tendenze, che ha visto coesistere una gran quantità di stili (v. moda), determinata [...] il Gore-Tex®, il Mylar®, il Teflon®, sia nelle fogge dell'a., attraverso film come 2001: A space Odyssey (1968; 2001: Odissea nello spazio) di S. Kubrik o Barbarella (1968) diretto da R. Vadim, e attraverso collezioni avveniristiche di stilisti quali ...
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I caratteri generali della colonizzazione greca in Occidente
Laura Buccino
I precedenti della colonizzazione
I contatti del mondo greco con il Mediterraneo centro-occidentale sono attestati sin dall’età [...] di Ulisse e i viaggi di altri eroi reduci da Troia, come Diomede, Filottete e Nestore. Basti pensare all’episodio dell’Odissea che racconta la visita di Ulisse al dio dei venti, Eolo, da cui deriva il nome dell’arcipelago siciliano delle Eolie. La ...
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GAZA, Teodoro
Concetta Bianca
Figlio di Antonio, nacque a Salonicco probabilmente intorno al 1408-10. Suoi fratelli furono Andronico, Giorgio e Demetrio.
Se il luogo di nascita del G. è confermato dal [...] a trattenerlo presso lo Studio ferrarese. Da Basinio e dal Carbone si apprende che il G. leggeva l'Iliade e l'Odissea, la Ciropedia di Senofonte, Aristofane, Eschine, Sofocle, Demostene e Platone. A proposito del De corona di Demostene e del Gorgia ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'educazione a Roma
Roberto Nicolai
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A differenza dei Greci, i Romani non hanno avuto una poesia epica [...] La resa di Taranto nel 272 a.C. porta a Roma, tra gli altri, quel Livio Andronico che traduce in latino l’Odissea inaugurando così la letteratura latina. L’inizio del De grammaticis di Svetonio descrive il quadro tradizionale di una città di soldati ...
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MINARDI, Tommaso
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Faenza il 4 dic. 1787 da Carlo, tintore chimico, e Rosa Stanghellini. Ebbe una prima formazione presso la scuola di G. Zauli, dove entrò intorno al 1800, [...] . sulla scia dell’interesse dell’ambiente culturale romano per i temi omerici, generato dalle recenti edizioni dell’Iliade e dell’Odissea pubblicate a Roma nel 1793 con le incisioni di John Flaxman. L’ambientazione è intimistica, anche se nel dipinto ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
omerico
omèrico agg. [dal lat. Homerĭcus, gr. ῾Ομηρικός] (pl. m. -ci). – 1. Di Omèro (gr. ῎Ομηρος, lat. Homērus), il più grande poeta epico dell’antica Grecia: poemi o., l’Iliade e l’Odissea, attribuiti dalla tradizione a Omero; gli dèi, gli...