MELANZIO (Μελάνϑιος)
E. Paribeni
Pastore di Itaca ricordato nell'Odissea come fratello della sfrontata schiava di Penelope Melanthò e, come quest'ultima, infedele al suo vero signore Odisseo e decisamente [...] parteggiante per i Proci. Si è voluto riconoscere M. nel fregio di Gyölbashi-Trysa, in una figura che appare sulla porta semiaperta nella scena dell'uccisione dei Proci. La punizione di M. appare invece ...
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NAUSICAA (Ναυσικάα; Nausicaa)
G. Bermond Montanari
Figlia di Alcinoo, re dei Feaci. Essendosi recata per suggerimento di Atena, apparsale in sogno, a lavare le vesti sulla riva del mare, incontra Odisseo. [...] dell'Acropoli.
Solo pitture vascolari ci restano di questo mito e la scena conserva in tutte lo stesso schema compositivo: Odisseo avanza nudo davanti a un gruppo di fanciulle fuggenti. La più celebre di queste rappresentazioni è forse in un'anfora ...
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Poeta e drammaturgo sloveno (Lubiana 1930 - ivi 1987). Nei suoi versi, ricchi di assonanze, ha espresso la crudele assurdità dell'esistenza attraverso immagini ispirate alla mitologia e alla fiaba (Mozaiki [...] "Mosaici", 1959; Odisej "Odisseo", 1963; Zvezde "Stelle", 1965; Želod "Ghianda", 1972; Vesolje "Cosmo", 1983). I suoi drammi (Samorog "Unicorno", 1967; Ljudožerci "Antropofagi", 1972) rappresentano in modi simbolici e grotteschi l'angoscia dell'uomo ...
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MENTORE O MENTORE?
La pronuncia corretta è mèntore, con la stessa accentazione ➔sdrucciola della parola greca (e poi latina) da cui deriva (Mèntorem, nome proprio di un personaggio dell’Odissea che aiuta [...] Telemaco nella ricerca del padre Odisseo).
La pronuncia mentòre è dovuta a un avanzamento dell’accento sul modello dei nomi in -ore come direttore, professore, mentitore ecc.
VEDI ANCHE accento ...
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Pittore, litografo e incisore tedesco (Lipsia 1869 - Monaco 1916). Ebbe importanza fondamentale nella sua formazione l'esempio di M. Klinger. Visse a lungo a Roma. Suo tema prediletto è la rappresentazione [...] del nudo: notevoli il ciclo grafico Vom Weib e il dipinto Odisseo e le sirene (1902, Lipsia, Museo). ...
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BROCCA DEGLI ARIETI, Pittore della (Ram Jug Painter; Maler der Widderkanne)
L. Banti
Ceramografo attico, che ha dipinto nello stile "nero e bianco" un gruppo di vasi, fra i migliori del Protoattico Medio [...] nome deriva da uno dei suoi lavori più belli, una brocca frammentaria del museo di Egina (Kraiker n. 566), con la fuga di Odisseo e dei suoi compagni, nascosti sotto un ariete. Per primo, il Cook ha avvicinato alla brocca un gruppo di vasi; altri ne ...
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SIRENE, Pittore delle (Siren Painter)
E. Paribeni
1°. - Ceramografo attico operante ancora nel primo venticinquennio del V sec. a. C. Si tratta di una singolare personalità artistica a cui sono state [...] tre opere (Fr. Hauser, J. D. Beazley) già di per se stesse notevolmente diverse.
La figurazione dello stàmnos con la nave di Odisseo e le sirene da cui gli è venuto il nome sembra rifarsi alla tradizione dei pittori a figure nere per gli ampî spazi e ...
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DOLONE (Δόλων)
S. Meschini
Troiano, figlio dell'araldo Eumene, di brutto aspetto ma assai ricco ed ambizioso, è il protagonista di un famoso episodio dell'Iliade (x, 314 ss.) in cui si narra come coperto [...] da Ettore, in premio della sua impresa, i cavalli di Achille, andò in esplorazione del campo acheo e venne sorpreso da Odisseo e Diomede. Benché avesse tradito i compagni e avesse promesso molto oro per il suo riscatto è ucciso da Diomede.
Una coppa ...
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PENELOPE (Πηνελόπεια, Πνηελόπη; Penelŏpe)
E. Paribeni
Alla base di questa personalità mitica è stato possibile riconoscere un'antica divinità dell'Arcadia, madre o in qualche modo connessa con il dio [...] drammaticità è anche la P. stante presso il telaio in un rilievo di Gomphoi, muta presenza nel drammatico riconoscimento di Odisseo da parte di Euriclea. Nel diffuso racconto del monumento di GölbaŞi-Trysa, la figura di P. velata e maggiore delle ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I corpi degli dei: antropomorfismo, epifanie e metamorfosi
Gabriella Pironti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli dèi greci posseggono, [...] è la tensione a dare forma umana alle potenze divine, l’alterità del dio trapela in un modo o in un altro. Quando, nell’Odissea (III, 1-385), Atena prende l’aspetto di Mentore per affiancarsi a Telemaco nel corso del viaggio di questi a Pilo, né il ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...