Gabriella PaceRitornoRoma, Il Labirinto, 2022 Ritorno è un racconto del reduce. La materia del libro appartiene a quell’ambito della letteratura concentrazionaria che riguarda l’internamento dei militari. [...] si presenta come un’opera testimoniale, in cui il canto dell’aedo è convalidato da colui che ha vissuto l’esperienza: Odisseo, il testimone, ancora in incognito, che alla corte dei Feaci si farà poi narratore. Pace sostituisce al poeta l’aedo (Aedo ...
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In fondo a tutte le peripezie, i viaggi, le guerre e gli errori di Odisseo, Itaca, la sua isola, brilla della sua bellezza selvaggia, «verso l’oriente e il sole».Itaca non corrisponde né alla polis, la [...] È molto di più. È l’archetipo del luogo dell’anima, la patria degli affetti, nella quale la baldanza guerriera di Odisseo si sgretola nel momento di un confuso ritorno, un modello identitario che attraversa la storia per giungere fino a noi. Così le ...
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Il canto XXXIII del Paradiso di Dante inizia con la preghiera di San Bernardo alla Madonna: gli occhi di Maria fissano San Bernardo e poi si alzano verso Dio, Dante è colto dall’impossibilità di esprimere [...] lui e suscitano la sua ira. L’Ulisse di Dante è così diverso che perisce sotto quel mare, da cui l’Odisseo dell’Odissea era felicemente scampato. Note1 Indica il mese di novembre.2 Il poema è indirizzato al fratello Perse, con il quale Esiodo aveva ...
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L’uomo omerico non conosce la divisione tra mente e corpo, che nasce più tardi con Platone. In Omero, perciò, il corpo non è considerato un involucro che tiene prigioniera una sostanza spirituale superiore, [...] e dei pesci. L’udito serve per orientarsi nel mare, sia in superficie sia in profondità. L’episodio del canto delle Sirene dell’Odissea (XII, 39-54 e 166-200) deve essere pertanto letto non come una metafora, o non solo, ma come la proiezione di un ...
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Il mare di Ulisse è innanzitutto un abisso di morte, che disorienta e ghermisce. Attraversarlo significa andare incontro a un’esistenza che può mancare il suo obiettivo, giacché sopravvivere alla guerra [...] sperimentando l’ipotesi di un eroe che non torna dal viaggio o che ritorna da morto. In una poesia di Iosif Brodskij (Odisseo a Telemaco, 1972), il protagonista scrive una lettera al figlio in cui dichiara di non ricordare chi abbia vinto la guerra e ...
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Secondo un tema proverbiale enunciato già in Esiodo, per mantenersi felici è bene non viaggiare, perché «fuori dalla porta sta ciò che porta danno» (Hes. Op. 366). Il tema, ripreso in molti autori successivi [...] Od. 4.456-7: il suono diventa elemento per identificare il buon vento) e all'isola delle Capre (Od. 9. 136), dove Odisseo e i compagni attraccano e poi di nuovo salpano per raggiungere l’isola dei selvaggi Ciclopi che, appunto, «non conoscono il mare ...
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Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] viaggio per mare, con i conseguenti approdi o naufragi, è la metafora per eccellenza, anzi, l’allegoria di tale condizione. L’Odissea, poema del ritorno per mare, si apre con un gesto di accoglienza, espresso dalle parole del figlio di Ulisse che dà ...
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Usi, semantica e antropologia di oinopsL’uso dei termini di colore nella Grecia antica – è stato osservato (Grand-Clément 2013) – veicola a volte un’immagine non tanto visuale del mare, quanto culturale [...] occorrenze attestate nell’epica arcaica (cf. O’Sullivan 1999, s. v. οἶνοψ, forma peraltro mai attestata) sono così distribuite: 7 Iliade, 13 Odissea, 3 nel Corpus esiodeo (Opere, 622 e 817; fr. 43a.26 ed. M.-W.), 2 negli Inni omerici (h. Ap. 391; h ...
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La dimensione onirica ha una serie nutrita di attestazioni sin dall’epica, con varie manifestazioni, la più nota delle quali, probabilmente, è quella evocata nell’Odissea da Penelope (XIX 536-553), che [...] in sogno ha visto un’aquila uccidere venti voraci oche della sua aia. L’evento, narrato dalla regina al non ancora riconosciuto Odisseo, è, nella poesia greca, il primo racconto articolato di un sogno, reso in prima persona da chi lo ha vissuto: esso ...
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odissea
odissèa s. f. [gr. ᾿Οδύσσεια, der. di ᾿Οδυσσεύς, nome greco di Ulisse; lat. Odyssēa]. – 1. Propr., titolo (Odissea) di uno dei due grandi poemi greci (l’altro è l’Iliade) attribuiti dalla tradizione a Omero, in cui si narrano le vicende...
magico
màgico agg. [dal lat. magĭcus, gr. μαγικός] (pl. m. -ci). – 1. a. Di magia o della magia, che si riferisce alla magia o è proprio della magia: arte m., arti m.; riti m., cerimonie m.; formule m.; scongiuri, esorcismi m.; operazioni...
ODISSEO ('Οδυδδεύς)
Angelo PERNICE
Rivoluzionario greco del tempo della guerra per l'indipendenza. Nacque in Itaca nel 1790; era figlio di un famoso clefta di nome Androũtsos. Dopo avere seguito le parti di Alì pascià di Giannina ribellatosi...